In Formula 1, un solo uomo detta legge. Dal 2021 Max Verstappen sembra imprendibile, persino nel momento in cui la sua monoposto smette di essere la migliore. Nella stagione appena conclusa, ha messo in mostra non solo velocità, ma anche uno straordinario controllo psicologico. Quando le cose si complicano, il pilota olandese sa come limitare i danni, adottando strategie efficaci. Salvo rare eccezioni, è diventato glaciale. Ma sotto quella coltre inscalfibile, rimane lo stesso animo bollente. Che si riflette nella sua formidabile collezione di supercar, tra le più potenti e rare mai realizzate. Andiamo a conoscere le auto di Max Verstappen.
Clio, la prima della serie
Spesso abusata, la parola prodigio calza a pennello su Verstappen. A differenza dei colleghi, ha ottenuto la Super Licenza FIA prima della patente abituale. Gli è servito poco tempo per uscire dall’ombra di papà Jos, tanto da guadagnarsi la chiamata in F1 nel 2015, nonostante fosse ancora minorenne. Dopo aver festeggiato i 18 anni, ha acquistato una Renault Clio, probabilmente una RS.
La Casa francese sembra essere nelle grazie dell’alfiere Red Bull, avendo pure la RS.01. Concepito per le gare endurance, il bolide, utilizzabile solo su circuito, offre prestazioni estreme ai pochi fortunati proprietari: sotto il cofano, un V6 da 3.8 litri sprigiona 550 CV, sufficienti a toccare i 300 km/h.
La vita è uno scandirsi continuo di tappe. Mentre cominciava a farsi largo in F1, Verstappen ha pensato di festeggiare in grande stile la vittoria del suo primo Gran Premio, in Spagna: passò in una concessionaria Porsche e mise le mani sulla 911 GT3 RS. Il massimo se cerchi di riprodurre le stesse vibranti emozioni provate sulla monoposto nella guida di tutti i giorni. Mossa da un V6 da 4 litri, il gioiello di Zuffenhausen scatta da 0 a 100 km/h in soli 3,2 secondi.
Ancora oggi, Red Bull non ha una propria Casa produttrice di auto. Ciò non le impedisce di lanciarsi in stimolanti collaborazioni, come nel caso dell’Aston Martin Valkyrie. Opera del genio di Adrian Newey, l’hypercar, costituisce uno dei pezzi pregiati di Verstappen. Lanciata in 150 unità, sfoggia una carrozzeria da berlina e si serve di un powertrain ibrido. Supportato da un modulo elettrico Rimac, il cuore pulsante Cosworth V12 aspirato da 6.5 litri scarica sull’asfalto una potenza complessiva di 1.160 CV. Da fermo, la Valkyrie raggiunge i 320 km/h in appena 10 secondi.
Passione Ferrari
Per quanto ne sia il maggior rivale in gara, fuori dal paddock anche Verstappen sente il fascino delle Ferrari. Nel suo garage non ha così resistito a far spazio a due modelli del Cavallino Rampante. Con un V8 turbo e da 720 CV, la 488 Pista è una celebrazione di velocità e precisione. Linee affilate, performance mozzafiato e cura maniacale ai dettagli la rendono irresistibile. Inoltre, nel garage di Max trova spazio una SP2, una biposto prodotta in serie limitata a 499 esemplari. Dotata di un V12 da 6.5 litri, eroga 810 CV.
L’ultima arrivata fa della versatilità la cifra distintiva: l’Audi RS6 ABT Legacy Edition. Si tratta di una station wagon costruita in appena 200 esemplari con un V8 biturbo da 4.0 litri, capace di dare sfogo a 760 CV e 980 Nm di coppia. Non è solo il re della Formula 1: fuori e dentro la pista, Max Verstappen respira velocità,.