AGI – A due giornate dal termine delle Olimpiadi di Parigi, le ‘medaglie di legno’ dell’Italia, ovvero i quarti posti, sono complessivamente 19. I cinque quindi posti tra judo e taekwondo non vengono ufficialmente contemplati come quarti posti. A Parigi 2024, due volte quarta la nuotatrice Simona Quadarella rimasta ai piedi del podio sia nei 1500 che negli 800 stile libero.
La prima medaglia di legno è stata quella di Elena Bertocchi e Chiara Pellacani nei tuffi, sincro trampolino tre metri. Sono seguiti i quarti posti di Alice Volpi nel fioretto individuale, Luca Braidot nella mountain bike, Benedetta Pilato nei 100 rana, Massimo Stano nella 20 km di marcia, Matteo Lodo, Giovanni Abagnale, Giuseppe Vicino e Nicholas Kohl nel 4 senza del canottaggio, Alice D’Amato nell’all-around della ginnastica artistica femminile, Lorenzo Marsaglia e Giovanni Tocci nel sincro dal trampolino tre metri, Tammaro Cassandro nello skeet del tiro a volo, Nadia Battocletti nei 5000 metri dell’atletica leggera, Larissa Iapichino nel salto in lungo, le ragazze dell’inseguimento del ciclismo su pista (Chiara Consonni, Elisa Balsamo, Martina Fidanza e Vittoria Guazzini), Chiara Pellacani nel trampolino tre metri dei tuffi, Domenica Acerenza nella 10 km di nuoto di fondo, Riccardo Pianosi nel kite, quella amarissima della pallavolo maschile e la 4×100 maschile dell’atletica leggera. Al termine delle Olimpiadi di Tokyo nel 2021, l’Italia aveva ottenuto 11 quarti posti, a quelle di Rio 2016, 10, a Londra 2012, 8, a Pechino 2008, 14, ad Atene 2004, 4, a Sydney 2000, 8, ad Atlanta 1996, 8, a Barcellona 1992, 7.
AGI – A due giornate dal termine delle Olimpiadi di Parigi, le ‘medaglie di legno’ dell’Italia, ovvero i quarti posti, sono complessivamente 19. I cinque quindi posti tra judo e taekwondo non vengono ufficialmente contemplati come quarti posti. A Parigi 2024, due volte quarta la nuotatrice Simona Quadarella rimasta ai piedi del podio sia nei 1500 che negli 800 stile libero.
La prima medaglia di legno è stata quella di Elena Bertocchi e Chiara Pellacani nei tuffi, sincro trampolino tre metri. Sono seguiti i quarti posti di Alice Volpi nel fioretto individuale, Luca Braidot nella mountain bike, Benedetta Pilato nei 100 rana, Massimo Stano nella 20 km di marcia, Matteo Lodo, Giovanni Abagnale, Giuseppe Vicino e Nicholas Kohl nel 4 senza del canottaggio, Alice D’Amato nell’all-around della ginnastica artistica femminile, Lorenzo Marsaglia e Giovanni Tocci nel sincro dal trampolino tre metri, Tammaro Cassandro nello skeet del tiro a volo, Nadia Battocletti nei 5000 metri dell’atletica leggera, Larissa Iapichino nel salto in lungo, le ragazze dell’inseguimento del ciclismo su pista (Chiara Consonni, Elisa Balsamo, Martina Fidanza e Vittoria Guazzini), Chiara Pellacani nel trampolino tre metri dei tuffi, Domenica Acerenza nella 10 km di nuoto di fondo, Riccardo Pianosi nel kite, quella amarissima della pallavolo maschile e la 4×100 maschile dell’atletica leggera. Al termine delle Olimpiadi di Tokyo nel 2021, l’Italia aveva ottenuto 11 quarti posti, a quelle di Rio 2016, 10, a Londra 2012, 8, a Pechino 2008, 14, ad Atene 2004, 4, a Sydney 2000, 8, ad Atlanta 1996, 8, a Barcellona 1992, 7.