domenica 18 febbraio 2018 10:12
PYEONGCHANG – Lo slalom gigante maschile, vinto dal fenomeno austriaco Marcel Hirscher, non ha riservato gioie all’Italia (ferma a sei podi nel medagliere dei Giochi di PyeongChang), che pure si era illusa prima con Luca De Aliprandini, uscito a due porte dall’arrivo della prima manche quando era secondo, poi con Riccardo Tonetti, quarto al termine della prima prova e uscito nella seconda quando stava comunque lottando per un ottimo piazzamento.
DE ALIPRANDINI – De Aliprandini, tra l’altro, uscendo di pista è anche caduto a velocità sostenuta, con un volo nelle reti di protezione che gli ha provocato una botta alla tibia sinistra. «Ho preso una bella botta e mi fa abbastanza male, ma per fortuna dovrebbe essere solo una botta. E’ un peccato per la gara, quando sei a un’Olimpiade o a un Mondiale bisogna provarci. Vengo da un periodo un po’ strano in cui ho alternato il mio miglior risultato in Coppa del mondo ad Adelboden e il mio peggior risultato a Garmisch. Mi sentivo bene nella parte alta, mentre in quella centrale non pensavo di aver fatto così bene, quindi ho tirato perché volevo fare una bella manche e purtroppo è andata così».
TONETTI – L’altra illusione di giornata riguarda Riccardo Tonetti, che non fa drammi per la sua uscita: «Sono contento della mia gara – spiega l’azzurro – mi sono detto di partire nella seconda manche esattamente come avevo fatto nella prima, non avevo mai vissuto questa situazione nemmeno in Coppa del Mondo, anche se i primi tre classificati erano di un altro pianeta. Spero che la gente a casa si sia divertita e magari emozionata nel vedermi scendere, ci ho messo tutto me stesso per raggiungere questo risultato. Andiamo a casa nella gara di oggi senza medaglie – conclude l’outsider azzurro, che parteciperà anche allo slalom speciale che chiuderà le gare dell’alpino – ma a livello personale è stata una giornata da ricordare per sempre, me la sono goduta».