AGI – Reduce da due sconfitte consecutive, la Lazio torna a vincere in campionato battendo in casa il Sassuolo. All’Olimpico finisce 2-0 grazie alla fiammata di Felipe Anderson nel corso del primo tempo, dopo un gol annullato per fuorigioco ad Immobile, e il sigillo finale di Basic.
Con questa vittoria la squadra di Sarri si riprende il secondo posto a discapito della Juventus, mentre gli uomini di Dionisi incassano il 14 ko del torneo restando nelle zone di metà classifica a quota 43 punti. Il primo episodio del match arriva già dopo sette minuti dal fischio d’inizio, quando Immobile infila il possibile vantaggio su assist di Vecino, ma una precedente posizione di fuorigioco rende vano il gol del capitano biancoceleste. I capitolini comunque continuano a premere e a ridosso del quarto d’ora la sbloccano: bel lancio di Marcos Antonio per Felipe Anderson, che la mette giù e in diagonale fulmina Consigli per l’1-0.
La squadra di Sarri continua a comandare il gioco in lungo ed in largo, ma proprio a pochi istanti dall’intervallo Frattesi spacca la traversa con un destro ravvicinato sfiorando di un nulla il pareggio. Al rientro dagli spogliatoi il Sassuolo parte con più convinzione provando ad impensierire la retroguardia laziale: al 63′ Defrel tenta un diagonale mancino non inquadrando lo specchio, mentre una decina di minuti più tardi Berardi indirizza nello specchio trovando un buon intervento di Provedel. Nel finale la squadra di Sarri si difende con ordine, provando a sfruttare gli spazi lasciati in ripartenza dagli emiliani: proprio nel recupero arriva il gol di Basic, su assist di Zaccagni, che chiude i conti sul 2-0 con qualche minuto di anticipo.
L’attesa degli ultrà del Napoli
In città nessuno aveva organizzato qualcosa. Anche se già stamani lungo le vie della maxi zona rossa, la stessa di tre giorni fa, si ammassavano transenne e si cominciavano a formare i presidi delle forze dell’ordine.
I gruppi ultrà sono rimasti nelle loro sedi a guardare la partita dell’Olimpico, sia della curva A che della B. Anche perché domani sono tutti in partenza per Udine. Una trasferta non facile e molto lunga. Partenza alle 9. Per questa sera, se la Lazio dovessere regalare lo scudetto a Napoli, l’appuntamento sarebbe lo stesso per tutti: il lungomare.
AGI – Reduce da due sconfitte consecutive, la Lazio torna a vincere in campionato battendo in casa il Sassuolo. All’Olimpico finisce 2-0 grazie alla fiammata di Felipe Anderson nel corso del primo tempo, dopo un gol annullato per fuorigioco ad Immobile, e il sigillo finale di Basic.
Con questa vittoria la squadra di Sarri si riprende il secondo posto a discapito della Juventus, mentre gli uomini di Dionisi incassano il 14 ko del torneo restando nelle zone di metà classifica a quota 43 punti. Il primo episodio del match arriva già dopo sette minuti dal fischio d’inizio, quando Immobile infila il possibile vantaggio su assist di Vecino, ma una precedente posizione di fuorigioco rende vano il gol del capitano biancoceleste. I capitolini comunque continuano a premere e a ridosso del quarto d’ora la sbloccano: bel lancio di Marcos Antonio per Felipe Anderson, che la mette giù e in diagonale fulmina Consigli per l’1-0.
La squadra di Sarri continua a comandare il gioco in lungo ed in largo, ma proprio a pochi istanti dall’intervallo Frattesi spacca la traversa con un destro ravvicinato sfiorando di un nulla il pareggio. Al rientro dagli spogliatoi il Sassuolo parte con più convinzione provando ad impensierire la retroguardia laziale: al 63′ Defrel tenta un diagonale mancino non inquadrando lo specchio, mentre una decina di minuti più tardi Berardi indirizza nello specchio trovando un buon intervento di Provedel. Nel finale la squadra di Sarri si difende con ordine, provando a sfruttare gli spazi lasciati in ripartenza dagli emiliani: proprio nel recupero arriva il gol di Basic, su assist di Zaccagni, che chiude i conti sul 2-0 con qualche minuto di anticipo.
L’attesa degli ultrà del Napoli
In città nessuno aveva organizzato qualcosa. Anche se già stamani lungo le vie della maxi zona rossa, la stessa di tre giorni fa, si ammassavano transenne e si cominciavano a formare i presidi delle forze dell’ordine.
I gruppi ultrà sono rimasti nelle loro sedi a guardare la partita dell’Olimpico, sia della curva A che della B. Anche perché domani sono tutti in partenza per Udine. Una trasferta non facile e molto lunga. Partenza alle 9. Per questa sera, se la Lazio dovessere regalare lo scudetto a Napoli, l’appuntamento sarebbe lo stesso per tutti: il lungomare.