AGI – Larissa Iapichino è sul tetto d’Europa del salto in lungo. L’azzurra ha conquistato la medaglia d’oro ai Campionati europei al coperto che si stanno svolgendo ad Apeldoorn in Olanda. Iapichino ha vinto con 6,94 metri, misura ottenuta al terzo salto. Argento alla svizzera Annik Kalin che al primo salto era atterrata a 6,90 metri (record nazionale). Bronzo alla tedesca Malaika Mihambo con 6,88. Due anni fa a Istanbul la lunghista toscana delle Fiamme Oro aveva conquistato l’argento.
Larissa Iapichino, figlia della primatista italiana Fiona May e oro agli Euroindoor del 1998 a Valencia, all”Omnisport Stadium’ della città olandese ha centrato la sua prima vittoria tra le grandi dopo essere stata due volte argento, nel 2023 agli Euroindoor di Istanbul e nel 2024 agli Europei allo stadio Olimpico di Roma. Alle Olimpiadi di Parigi 2024 la lunghista azzurra era rimasta ai piedi del podio per appena nove centimetri.
Terza con 6,71 dopo il primo turno che vedeva al comando la sorprendente elvetica Kalin (quarta nell’eptathlon a Parigi 2024), Larissa, allenata dal padre Gianni, dopo il nullo al secondo salto, al terzo ha azzeccato prima una pedana perfetta e poi un salto fino a 6,94 metri, a soli tre centimetri dal suo primato. La gara e’ proseguita senza particolari emozioni: solo all’ultimo turno la tedesca Mihambo si e’ avvicinata a 6,88, misura che le e’ valsa il bronzo.
AGI – Larissa Iapichino è sul tetto d’Europa del salto in lungo. L’azzurra ha conquistato la medaglia d’oro ai Campionati europei al coperto che si stanno svolgendo ad Apeldoorn in Olanda. Iapichino ha vinto con 6,94 metri, misura ottenuta al terzo salto. Argento alla svizzera Annik Kalin che al primo salto era atterrata a 6,90 metri (record nazionale). Bronzo alla tedesca Malaika Mihambo con 6,88. Due anni fa a Istanbul la lunghista toscana delle Fiamme Oro aveva conquistato l’argento.
Larissa Iapichino, figlia della primatista italiana Fiona May e oro agli Euroindoor del 1998 a Valencia, all”Omnisport Stadium’ della città olandese ha centrato la sua prima vittoria tra le grandi dopo essere stata due volte argento, nel 2023 agli Euroindoor di Istanbul e nel 2024 agli Europei allo stadio Olimpico di Roma. Alle Olimpiadi di Parigi 2024 la lunghista azzurra era rimasta ai piedi del podio per appena nove centimetri.
Terza con 6,71 dopo il primo turno che vedeva al comando la sorprendente elvetica Kalin (quarta nell’eptathlon a Parigi 2024), Larissa, allenata dal padre Gianni, dopo il nullo al secondo salto, al terzo ha azzeccato prima una pedana perfetta e poi un salto fino a 6,94 metri, a soli tre centimetri dal suo primato. La gara e’ proseguita senza particolari emozioni: solo all’ultimo turno la tedesca Mihambo si e’ avvicinata a 6,88, misura che le e’ valsa il bronzo.