AGI – Come previsto sono riprese questa mattina in Alta Val Pusteria in Alto Adige le ricerche dei due studenti di ingegneria dell’Università di Padova, Giulia Cecchettin di Vigonovo e Filippo Turetta di Torreglia, entrambi 22 anni, scomparsi da sabato scorso, il giorno dell’ultimo avvistamento.
Le ricerche da parte degli uomini del Soccorso alpino di Sesto Pusteria sono concentrate in Val Fiscalina, località nota a Filippo per la sua passione per la montagna. La Val Fiscalina e’ uno dei luoghi di accesso alle Tre Cime di Lavaredo.
Il focus è cercare di individuare la Fiat Punto nera targata FA015YE di Filippo Turetta. Tutte le piste sono aperte e non è escluso che i due ex fidanzati siano transitati per l’Alto Adige e poi recarsi nella vicina Austria. Altre ricerche sono in corso nei territori dei comuni di Sesto, San Candido e Dobbiaco da parte dei carabinieri, Guardia di finanza e delle altre sezioni pusteresi del Soccorso alpino.
Dopo i controlli dei fiumi, i sorvoli di elicotteri e droni, l’utilizzo di cani molecolari e sommozzatori anche oggi carabinieri, vigili del fuoco e protezione civile stanno organizzando una nuova giornata di ricerche.
Ieri è arrivata la conferma che l’auto a bordo della quale si trovavano i due sabato sera è stata avvistata domenica scorsa vicino al confine austriaco. Ma da allora dell’auto e dei due giovani non si hanno più tracce.
Il papà di Giulia: “Facci sentire almeno sua voce”
“So che Giulia è trattenuta contro la sua volontà perché non starebbe mai così tanto tempo senza dare notizie di sé. Dico: ritorna, riportarci Giulia, fatti vedere, fermati. Non ti giudichiamo ma è il momento di fermarsi e parlare assieme”. Così il papa’ di Giulia Cecchetin rivolto all’ex fidanzato Filippo Turetta.
“Secondo me il ragazzo è spaventato, forse non sa cosa fare – ha proseguito – Di sicuro si sa muovere nel territorio. Forse si è nascosto. Se ci senti anche solo facci sentire la voce di Giulia, anche questo potrebbe essere un speranza perché i giorni sono tanti ed è estenuante, le forze vengono meno per noi familiari”.
Il legale di Giulia: “Non abbandoniamo speranza”
“Non ci sono aggiornamenti, attendiamo fiduciosi nella speranza di qualche notizia perché la situazione è snervante e preoccupante. Ma l’ipotesi che ci possa esserci un lieto fine non è abbandonata quindi attendiamo. Ci sono ricerche davvero a tappeto, c’è un impegno straordinario quindi attendiamo fiduciosi”. Cosi’ l’avvocato Stefano Tigani, il legale che sta assistendo la famiglia di Giulia Cecchettin, commentando l’avvio del sesto giorno di ricerca dei due ex fidanzati.
Fiocchi rossi appesi a casa di Giulia
Fiocchi rossi al cancello della casa di Giulia Cecchettin. Proprio ieri infatti la giovane avrebbe dovuto discutere la sua tesi di Laurea nel dipartimento di ingegneria biomedica, all’Università di Padova