• 26 Marzo 2025 23:20

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Lance Stroll, il profilo del pilota: bio, carriera, curiosità

Mar 24, 2025

Lance Stroll, pseudonimo di Lance Strulovitch, è uno dei nomi più discussi della Formula 1 degli ultimi anni. Il pilota canadese, spesso al centro dell’attenzione per il suo ingresso nel Circus grazie al sostegno finanziario del padre, Lawrence Stroll (Lawrence Sheldon Strulovitch), ha dimostrato di avere talento e determinazione.

Nato a Montréal, in Canada, il 29 ottobre 1998, dai successi nelle categorie minori ai podi conquistati in Formula 1, ha sempre risposto alle critiche con i fatti. Indipendetemente dal potere economico del padre, avrà sicuramente ancora molte opportunità per dimostrare il suo valore in pista e consolidarsi tra i migliori della categoria.

Karting e categorie minori

Fin da bambino, Lance Stroll mostra un forte interesse per le corse e inizia la sua carriera nel karting a soli cinque anni. Proprio nel karting, ha ottenuto numerosi successi tra cui Rookie dell’Anno nel 2008 e Pilota dell’Anno nel 2009 assegnato dalla Fedération Sport Automobile du Quebec.

Il passaggio alle monoposto avviene nel 2014, quando partecipa prima alla Florida Winter Series e poi nella Formula 4 italiana con il team Prema Powerteam, conquistando il titolo con 10 vittorie in 18 gare. Questi successi gli valgono l’ingresso nella Ferrari Driver Academy che lascerà pochi mesi dopo per diventare collaudatore alla Williams.

Sempre nel 2015, passa alla Formula 3 europea con Prema, mostrando un’ottima crescita. Dopo un anno di adattamento, nel 2016 domina la stagione, vincendo il campionato con 14 vittorie su 30 gare. Questi risultati gli aprono definitivamente le porte della Formula 1.

L’approdo in Formula 1

Nel 2017, Stroll debutta in Formula 1 con il team Williams, diventando il secondo pilota canadese nella storia della F1 dopo Jacques Villeneuve. Durante la sua stagione da rookie, dimostra di poter competere ad alti livelli, conquistando un sorprendente terzo posto al GP dell’Azerbaigian, diventando il più giovane pilota della storia a salire sul podio alla sua prima stagione.

Il 2018 si rivela invece più complicato, la Williams fatica a sviluppare una vettura competitiva e Stroll non riesce a replicare i buoni risultati dell’anno precedente. Tuttavia, il suo talento non passa inosservato.

Racing Point

Nel 2019, con l’acquisizione del team Force India da parte di suo padre, la squadra viene rinominata Racing Point e Lance Stroll ottiene un sedile. Qui mostra miglioramenti costanti e conquista un altro sorprendente podio nel GP d’Italia 2020.

Il 2020 è l’anno della sua definitiva consacrazione. Grazie a una monoposto competitiva, ottiene una pole position in Turchia sotto la pioggia e un podio in Bahrain. Questi risultati consolidano la sua posizione in Formula 1 rispondedo alle critiche e dimostrando che è più di un semplice “spettatore”.

Aston Martin

Dal 2021, la Racing Point diventa Aston Martin F1 Team, e Stroll continua a essere uno dei piloti titolari. Affiancato prima dal campione del mondo come Sebastian Vettel in uscita dalla Ferrari e successivamente da Fernando Alonso, ha la possibilità di crescere ulteriormente.

Nonostante qualche difficoltà nelle stagioni 2021 e 2022, nel 2023 la scuderia britannica si dimostra finalmente più competitiva, consentendo a Stroll di lottare regolarmente per posizioni da punti e di dimostrare una maggiore maturità in pista. Chiuderà il campionato in decima posizione nella classifica piloti ottenendo il suo miglior risultato in Formula 1.

Stile di guida

Con i suoi 184 cm di altezza e 79 kg di peso, Stroll ha contribuito al continuo sviluppo delle vetture Aston Martin grazie al suo feedback tecnico e al lavoro al simulatore. Sebbene non sia considerato tra i piloti più tecnici del Circus, ha dimostrato di poter essere veloce in condizioni difficili. Nello specifico, ha già mostrato a tutti un’ottima abilità in condizioni di pista bagnata, come nella pole position conquistata in Turchia nel 2020.

Manca logicamente di una vettura competitiva ma nei duelli ruota a ruota, non esita a chiudere la porta ai suoi avversari, il che talvolta lo ha reso protagonista di contatti e incidenti. Il suo punto debole rimane la qualifica, dove fatica spesso a ottenere i primi posti della griglia.

Numeri e curiosità

Come già anticipato, con il podio in Azerbaigian nel 2017, Stroll è diventato il secondo pilota più giovane nella storia della F1 a salire sul podio (dopo Max Verstappen). In precedenza era diventato il secondo pilota canadese a debuttare nella storia della F1 dopo Jacques Villeneuve. Al 2025, ha completato più di 150 GP di F1 conquistando tre podi.

Parla fluentemente inglese, francese e italiano, grazie alle sue origini e alle esperienze internazionali. Nel tempo libero ama testare i suoi limiti fisici e la forza d’animo, dagli sci alla tavola da surf passando per giri in pista con la sua moto. L’attività preferita su tutte è comunque lo snowboard e non disdegna la bici come allenamento fisico nonostante un brutto incidente rimediato nel 2023. A differenza di molti altri suoi colleghi, mantiene un profilo basso sui social media e preferisce concentrarsi sulla carriera.

Forse non tutti sanno che, il suo casco ha lo stesso design di quando ha iniziato sui kart, sulla base di un disegno realizzato da bambino con chi glielo stava dipingendo. Il circuito preferito? Quello cittadino di Baku dove ha ottenuto il suo primo podio in Formula 1.

Il rapporto con il padre Lawrence

Ho fatto un viaggio incredibile con mio padre nel motorsport. Dai giorni di go kart, attraverso le formule junior e oggi in Formula 1, quello che abbiamo realizzato insieme è stato incredibile. La sua visione e passione per lo sport, per Aston Martin, è davvero incredibile; è super eccitante farne parte e vedere quanto siamo già cresciuti come squadra negli ultimi anni. E il futuro è ancora più emozionante” la dichiarazione rilasciata dal pilota canadese in occasione di un’intervista per l’ufficio stampa di Aston Martin.

Obiettivi

Lance ha avuto un ruolo chiave nel progetto Aston Martin, fin da quando è entrato a far parte per la prima volta nel team di Silverstone nel 2019. Sebbene non sia ancora un candidato al titolo, il canadese vuole cogliere ogni opportunità per lottare nelle prime posizioni. Punta a consolidarsi tra i migliori piloti e a ottenere la sua prima vittoria in Formula 1.

Con l’eventuale ritiro di Fernando Alonso nei prossini anni e il continuo miglioramento di Aston Martin nel suo percorso di crescita, Stroll potrebbe avere la possibilità di lottare per il mondiale. Nel frattempo, per questa stagione F1 2025 i suoi obiettivi restano lottare costantemente per punti, podi e migliorare il suo rendimento nelle qualifiche.

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