Lamborghini Squadra Corse ha presentato durante le World Finals 2018 la Urus ST-X Concept, il primo Super SUV da corsa nella storia del marchio di Sant’Agata Bolognese. Obbiettivo? Portare il prototipo a partecipare ad un campionato monomarca su circuiti per metà asfaltati e per l’altra metà sterrati, in pieno stile Rallycross.

La nuova competizione debutterà nel 2020 in Europa e in Asia su circuiti omologati FIA e preparati appositamente, con una formula “arrive and drive”, per offrire ai piloti-clienti un pacchetto completo comprensivo di auto e supporto tecnico durante i weekend in pista.

Esteticamente la Urus ST-X è caratterizzata dalla livrea verde Mantis matt e dal cofano in fibra di carbonio a vista con prese d’aria maggiorate; una soluzione necessaria per ottimizzare il raffreddamento del motore V8 biturbo in grado di erogare 650 CV e 850 Nm di coppia.

Livrea verde Mantis matt e cofano in fibra di carbonio

Un SUV da competizione

Al posteriore invece, spicca l’ala posteriore maggiorata, gli scarichi racing laterali dall’inedito design esagonale e cerchi monodado in lega d’alluminio da 21”, che montano pneumatici Pirelli.

Per quanto riguarda la sicurezza non mancano il rollcage in acciaio, l’impianto di estinzione e il serbatoio FT3, inoltre, lo sviluppo in configurazione racing, ha portato ad una riduzione del peso del 25% rispetto al modello stradale.

La massa contenuta, unita all’assetto rialzato e all’irrigidimento torsionale grazie al rollcage integrato nel telaio, contribuiscono a rendere Urus ST-X Concept una vettura da competizione su fondi stradali e fuoristrada senza compromessi che debutterà in pista durante le Lamborghini World Finals 2019.