• 22 Gennaio 2025 6:45

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L’acqua frizzante può aiutare a dimagrire

Gen 22, 2025

AGI – L’acqua frizzante potrebbe aiutare a perdere peso aumentando l’assorbimento del glucosio e il metabolismo. Questo curioso risultato emerge da uno studio, pubblicato sul British Medical Journal Nutrition Prevention & Health, condotto da uno scienziato dell’Ospedale neurochirurgico di Tesseikai, in Giappone. Nell’ambito dell’indagine, Akira Takahashi ha confrontato l’effetto dell’acqua frizzante con l’emodialisi, il processo per il quale il sangue viene filtrato per rimuovere le scorie in eccesso.

 

Secondo lo scienziato, in effetti, l’acqua frizzante potrebbe migliorare l’assorbimento del glucosio e il metabolismo. Gli effetti risultanti, però, sono molto lievi, per cui è fondamentale unire questo approccio a una serie di interventi efficaci per la perdita di peso. Per tornare in forma, spiega l’esperto, non esistono scorciatoie miracolose, è necessaria una dieta sana ed equilibrata e una routine di attività fisica regolare.

 

L’effetto saziante dell’acqua con le bollicine può però aiutare a frenare i morsi della fame. L’emodialisi, continua l’autore, rende il sangue alcalino, producendo principalmente anidride carbonica. Allo stesso modo, consumando acqua frizzante, la CO viene assorbita attraverso la mucosa dello stomaco e rapidamente convertita in bicarbonato nei globuli rossi. Questo processo di alcalinizzazione accelera l’assorbimento e l’uso del glucosio attivando enzimi chiave nei globuli rossi. C’è da precisare, aggiunge lo scienziato, che la seduta di emodialisi dura generalmente circa quattro ore, durante le quali il dializzatore filtra circa 48mila litri di sangue.

 

L’impatto associato al consumo di acqua frizzante è enormemente più contenuto. Allo stesso tempo, è importante sottolineare che l’acqua gassata può avere effetti collaterali sul sistema digerente, in particolare negli individui con problemi di stomaco sensibile o condizioni gastrointestinali preesistenti. “La moderazione è la chiave per ridurre il rischio di disagi – si legge nel paper – sebbene esista un collegamento tra l’acqua frizzante e il metabolismo del glucosio, sarà necessario validare questi risultati in sperimentazioni più ampie. Questo lavoro non fornisce prove sufficienti per effettuare raccomandazioni sull’uso preventivo o terapeutico dell’acqua gassata”. 

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