AGI – La Roma ha travolto all’Olimpico gli svizzeri del Servette per 4-0 e resta a punteggio pieno nel girone G di Europa League. Per i giallorossi a segno Lukaku al 21mo, doppietta del ‘gallo’ Belotti al 46mo e al 59mo, e Pellegrini al 52mo.
I giallorossi sono a quota 6 nel girone G a pari punti con lo Slavia Praga, prossima avversaria. La partita ha segnato anche il debutto del nuovo sponsor di maglia, Riyadh Season, dopo l’accordo da 25 milioni per due stagioni che ha suscitato qualche polemica per via della candidatura della capitale saudita per Expo 2030 in concorrenza proprio con la Città Eterna.
Lo squalificato Mourinho (che segue il match dalla tribuna stampa) lascia a riposo Dybala, ma non il centravanti belga. All’ex Chelsea bastano 21′ per sbloccare il risultato. Belotti ruba un pallone e premia la sovrapposizione di Celik. L’esterno turco alza la testa e serve Lukaku che beffa Frick con un tocco sporcato da Tsunemoto.
Un gol che permette ai giallorossi di superare le difficoltà iniziali, visto che al 1′ un’incomprensione tra Mancini e Cristante per poco non portava allo 0-1 di Bedia. La Roma però fatica ad alzare i ritmi. L’unica occasione del raddoppio nei primi 45′ si ha nel finale sempre con Lukaku. Belotti scatta in profondità sulla destra e scarica in area. Il belga calcia di prima intenzione, ma Vouilloz riesce a deviare in maniera decisiva. La formazione giallorossa chiude il primo tempo con più possesso palla (55%) e tiri totali (7 contro 3), ma le ripartenze del Servette non fanno stare tranquillo Mourinho e l’inserimento dalla panchina di Pellegrini a inizio ripresa è un chiaro invito alla squadra a chiudere i giochi.
Ed è proprio il capitano a guidare i suoi verso un risultato più rassicurante. Al 46′ un suo colpo di testa si trasforma in un assist per il tiro vincente di Belotti. E sei minuti più tardi, su sponda di Celik, è lo stesso Pellegrini a firmare il 3-0 con un bel destro al volo. La partita del numero 7 però dura solo 11 minuti per un fastidio muscolare e in campo va Pagano.
La Roma non si ferma. Al 60′ Belotti in tuffo di testa da calcio d’angolo mette la firma sulla doppietta e sul definitivo 4-0. Nel finale c’e’ spazio anche per il 2004 D’Alessio, l’ennesimo prodotto del settore giovanile di una Roma che il 26 ottobre in casa si giocherà il primo posto del girone con lo Slavia Praga che questa sera ha travolto il Tiraspol.
AGI – La Roma ha travolto all’Olimpico gli svizzeri del Servette per 4-0 e resta a punteggio pieno nel girone G di Europa League. Per i giallorossi a segno Lukaku al 21mo, doppietta del ‘gallo’ Belotti al 46mo e al 59mo, e Pellegrini al 52mo.
I giallorossi sono a quota 6 nel girone G a pari punti con lo Slavia Praga, prossima avversaria. La partita ha segnato anche il debutto del nuovo sponsor di maglia, Riyadh Season, dopo l’accordo da 25 milioni per due stagioni che ha suscitato qualche polemica per via della candidatura della capitale saudita per Expo 2030 in concorrenza proprio con la Città Eterna.
Lo squalificato Mourinho (che segue il match dalla tribuna stampa) lascia a riposo Dybala, ma non il centravanti belga. All’ex Chelsea bastano 21′ per sbloccare il risultato. Belotti ruba un pallone e premia la sovrapposizione di Celik. L’esterno turco alza la testa e serve Lukaku che beffa Frick con un tocco sporcato da Tsunemoto.
Un gol che permette ai giallorossi di superare le difficoltà iniziali, visto che al 1′ un’incomprensione tra Mancini e Cristante per poco non portava allo 0-1 di Bedia. La Roma però fatica ad alzare i ritmi. L’unica occasione del raddoppio nei primi 45′ si ha nel finale sempre con Lukaku. Belotti scatta in profondità sulla destra e scarica in area. Il belga calcia di prima intenzione, ma Vouilloz riesce a deviare in maniera decisiva. La formazione giallorossa chiude il primo tempo con più possesso palla (55%) e tiri totali (7 contro 3), ma le ripartenze del Servette non fanno stare tranquillo Mourinho e l’inserimento dalla panchina di Pellegrini a inizio ripresa è un chiaro invito alla squadra a chiudere i giochi.
Ed è proprio il capitano a guidare i suoi verso un risultato più rassicurante. Al 46′ un suo colpo di testa si trasforma in un assist per il tiro vincente di Belotti. E sei minuti più tardi, su sponda di Celik, è lo stesso Pellegrini a firmare il 3-0 con un bel destro al volo. La partita del numero 7 però dura solo 11 minuti per un fastidio muscolare e in campo va Pagano.
La Roma non si ferma. Al 60′ Belotti in tuffo di testa da calcio d’angolo mette la firma sulla doppietta e sul definitivo 4-0. Nel finale c’e’ spazio anche per il 2004 D’Alessio, l’ennesimo prodotto del settore giovanile di una Roma che il 26 ottobre in casa si giocherà il primo posto del girone con lo Slavia Praga che questa sera ha travolto il Tiraspol.