AGI – La Roma non riesce a sfondare a Lecce ed è costretta a tornare a casa solo con un pareggio: al Via del Mare finisce 1-1, con l’autogol di Ibanez al settimo ripreso 10 minuti dopo dal calcio di rigore di Dybala, all’ottavo sigillo in campionato. La squadra di Mourinho agguanta il Milan a 41 punti, ma lascia per strada l’opportunità di portarsi momentaneamente alla pari dell’Inter seconda, impegnata lunedì a Genova con la Sampdoria.
Gli uomini di Baroni invece si mettono in tasca un altro ottimo punto per la salvezza, portandosi per ora a +10 sulla zona retrocessione. La formazione capitolina inizia subito a premere conquistando tre corner nel giro di neanche un minuto, ma al 7′ sono i padroni di casa che sbloccano alla prima palla inattiva e proprio su situazione di calcio d’angolo: crossa Strefezza, la palla la colpisce di testa Baschirotto che trova pero’ la deviazione decisiva di Ibanez per battere Rui Patricio.
La Roma non ci sta e al 15mo sfiora il pareggio con El Sharaawy, murato provvidenzialmente da Falcone dopo un bel tacco di Abraham. Dal corner successivo però nasce l’episodio che porta all’1-1 ospite: Strefezza colpisce di mano in area nel tentativo di anticipare Smalling, l’arbitro assegna il penalty e Dybala lo trasforma.
Si arriva a ridosso dell’intervallo senza altre particolari emozioni, poi al 42′ e in pieno recupero e’ ancora la squadra di Mourinho ad andare a un passo dal raddoppio con Abraham, che per due volte trova l’opposizione di un ottimo Falcone.
Il duello tra attaccante inglese e portiere italiano si ripete a inizio ripresa, ma anche stavolta e’ il giocatore salentino a vincerlo respingendo in tuffo un colpo di testa dell’avversario, mentre al 66mo e’ Pellegrini a sprecare un’ottima chance calciando male con il mancino. Per il resto del tempo succede molto poco, fino al triplice fischio il risultato non cambia più.
AGI – La Roma non riesce a sfondare a Lecce ed è costretta a tornare a casa solo con un pareggio: al Via del Mare finisce 1-1, con l’autogol di Ibanez al settimo ripreso 10 minuti dopo dal calcio di rigore di Dybala, all’ottavo sigillo in campionato. La squadra di Mourinho agguanta il Milan a 41 punti, ma lascia per strada l’opportunità di portarsi momentaneamente alla pari dell’Inter seconda, impegnata lunedì a Genova con la Sampdoria.
Gli uomini di Baroni invece si mettono in tasca un altro ottimo punto per la salvezza, portandosi per ora a +10 sulla zona retrocessione. La formazione capitolina inizia subito a premere conquistando tre corner nel giro di neanche un minuto, ma al 7′ sono i padroni di casa che sbloccano alla prima palla inattiva e proprio su situazione di calcio d’angolo: crossa Strefezza, la palla la colpisce di testa Baschirotto che trova pero’ la deviazione decisiva di Ibanez per battere Rui Patricio.
La Roma non ci sta e al 15mo sfiora il pareggio con El Sharaawy, murato provvidenzialmente da Falcone dopo un bel tacco di Abraham. Dal corner successivo però nasce l’episodio che porta all’1-1 ospite: Strefezza colpisce di mano in area nel tentativo di anticipare Smalling, l’arbitro assegna il penalty e Dybala lo trasforma.
Si arriva a ridosso dell’intervallo senza altre particolari emozioni, poi al 42′ e in pieno recupero e’ ancora la squadra di Mourinho ad andare a un passo dal raddoppio con Abraham, che per due volte trova l’opposizione di un ottimo Falcone.
Il duello tra attaccante inglese e portiere italiano si ripete a inizio ripresa, ma anche stavolta e’ il giocatore salentino a vincerlo respingendo in tuffo un colpo di testa dell’avversario, mentre al 66mo e’ Pellegrini a sprecare un’ottima chance calciando male con il mancino. Per il resto del tempo succede molto poco, fino al triplice fischio il risultato non cambia più.