Meglio non provocare certe “bambine”. Altrimenti, è dietro l’angolo il rischio di epic fail, e, come se ciò non fosse abbastanza, della gogna pubblica. Mettersi al volante di supercar richiede esperienza, riflessi e buon senno, venuti forse un po’ a mancare nel test drive della Ferrari 12Cilindri qui ritratta.
Se avete un debole per le auto ad alte prestazioni, tenetevi forte, perchè le immagini potrebbero urtare la vostra sensibilità. È quasi irriconoscibile il modello del Cavallino Rampante, dopo il violento schianto. Che non ha fortunatamente lasciato delle gravi conseguenze sul pilota, l’unica (ma importante) nota positiva di una giornata no.
Conteggio incalcolabile di danni
Il tutto è avvenuto in Lussemburgo, durante un media drive per un evento locale. Qualcosa di abituale, insomma, che mai avrebbe lasciato presagire a un epilogo così spiacevole. Se pensate i toni siano eccessivi, provate a guardare la foto pubblicata dal profilo @supercar.fails su Instagram: cambierete opinione. Il muso riporta dei danni gravi, e lo stesso vale sia a proposito del cerchio anteriore destro sia di buona parte della fiancata. “Tocco finale”, il passaruota posteriore ammaccato. E nemmeno la zona del diffusore l’ha scampata.
Per comprendere meglio il potenziale della “bambina terribile”, è sufficiente riepilogare i dati principali delle prestazioni. Sotto il cofano pulsa un V12 aspirato da oltre 700 CV, permettendo di sfondare il muro dei 280 km/h di velocità massima. Lo scatto da 0 a 100 km/h in poco più di 3 secondi colloca la vettura nelle posizioni di vertice della sua categoria.
Chissà a quanto andava la Ferrari 12Cilindri. Piano no di certo. Anche senza avere le doti del Divino Otelma, vien naturale giungere alla conclusione. Il conducente (coperto dall’anonimato, per ovvi motivi di privacy) deve essersi lasciato prendere troppo la mano.
Entusiasta all’idea di provare in prima persona il gioiello di Maranello, si sarà “dimenticato” l’esistenza del freno e i successivi tentativi di rimediare sono stati tardivi. Non vorremmo proprio essere nei suoi panni in questo momento: oltre alle battute sarcastiche dei social, c’è un altro prezzo da pagare: chi si occuperà dei danni?
Qualora le responsabilità ricadessero in toto sul giornalista, sarebbero veri guai. Il prezzo di listino della Ferrari 12Cilindri ammonta, infatti, a 395.000 euro, ma la quotazione ha raggiunto vette ancora maggiori in certe parti del mondo. Ad esempio, come riferito dai colleghi di Autoweek.nl, in Olanda costa più di 500.000 euro. Sull’importo complessivo incidono le onerose tasse riguardante veicoli con grossa cilindrata: un quarto dell’importo finisce, infatti, nelle casse erariali.
Dibattito sui test drive
Il sinistro rialimenta il mai spento dibattito sulla sicurezza durante i test drive di auto di tale portata. Belve del calibro della Ferrari 12Cilindri necessitano della giusta esperienza, soprattutto su terreni con condizioni avverse. Un dettaglio che potrebbe aver giocato un ruolo determinante nella perdita di controllo.
Per quanto riguarda il futuro della sfortunata 12Cilindri, resta da capire se sarà possibile ripararla o se il danno sia ormai irreparabile. In tal caso, le immagini serviranno da lezione a chiunque sottovaluti il potere delle supercar, vere e proprie macchine da corsa travestite da esemplari di lusso.