AGI – “Calendario? Per quel che è successo finora, la mia opinione è che la Roma sia stata penalizzata”. Lo ha detto l’allenatore giallorosso, Josè Mourinho, in conferenza stampa alla vigilia della partita contro il Lecce. Il portoghese ha commentato le dichiarazioni dell’amministratore delegato della Lega Serie A, Luigi De Siervo (“Stimo Mourinho per quello che fa per la Roma e per il calcio, ma le sue dichiarazioni sono suonate come un alibi”) in relazione alle critiche per la scelta di giocare il match contro l’Inter di domenica e non lunedì: “Nel calcio penso che la parola ‘alibi’ si utilizzi quando si perde. Non si utilizza in anticipo di solito. Noi parliamo del calendario dall’inizio del campionato, non lo abbiamo fatto per la prima volta contro l’Inter”.
E aggiunge: “Nel calcio c’è tanta gente che è arrivata col paracadute, non è il loro mondo, non lo conoscono. Non è cresciuta nel calcio. Rispetto queste persone per il loro status, ma non vale la pena commentare le dichiarazioni. È come se io parlassi di fisica atomica o di produzione cinematografica. Non sanno cosa significa giocare tre giorni dopo. O, e sarebbe più grave, lo sanno e fanno finta di non sapere. Ma nella Lega, lo so, c’è anche gente con una storia calcistica, gente che ha lavorato nel mondo del calcio e che sa quali sono le difficoltà”.
Aspettando il derby
Tra una settimana c’è il derby: “La Lazio gioca in Europa martedì, noi il giovedì. Ma noi non possiamo giocare il lunedì perchè c’è la settimana delle nazionali e la partita dovrà essere la domenica. Siamo stati sfortunati. La Lazio avrà un vantaggio, ma non c’è niente da dire o criticare in questo caso, è solo sfortuna. Ma per tutto quel che è successo fino ad oggi, nella mia opinione, la Roma è veramente penalizzata. Mi sembra che i tifosi non siano scemi. Quando la musica della Lega è fischiata in ogni partita, ci sarà sicuramente qualche motivo, i tifosi non sono scemi”.
“La Lega non commenta le dichiarazioni degli allenatori fintanto che queste non configurino delle accuse che minano la credibilita’ del prodotto Serie A. In questa circostanza, dopo la partita di San Siro, l’allenatore della Roma non si era limitato a evidenziare che il recupero tra le gare non fosse ideale, ma aveva accusato la Lega Serie A di aver voluto danneggiare il suo Club. Siamo dovuti intervenire per difendere la Lega ribadendo che gestiamo il calendario con professionalità ed equidistanza. è, infatti, di tutta evidenza che la Lega non fa “favori” a nessuno, nè tantomeno è “contro” qualcuno”. Così De Siervo ha commentato le dichiarazioni dell’allenatore della Roma.
“Come noto – spiega De Siervo in una nota – i ricavi dei club derivano principalmente dalle televisioni e gli orari delle gare sono determinati soprattutto in funzione della massimizzazione delle audience. La polemica era inutile perchè, guarda caso, la partita Inter – Roma, anche in ragione della sua ideale collocazione oraria, ha registrato il maggior ascolto della decima giornata e la seconda miglior audience stagionale”.
AGI – “Calendario? Per quel che è successo finora, la mia opinione è che la Roma sia stata penalizzata”. Lo ha detto l’allenatore giallorosso, Josè Mourinho, in conferenza stampa alla vigilia della partita contro il Lecce. Il portoghese ha commentato le dichiarazioni dell’amministratore delegato della Lega Serie A, Luigi De Siervo (“Stimo Mourinho per quello che fa per la Roma e per il calcio, ma le sue dichiarazioni sono suonate come un alibi”) in relazione alle critiche per la scelta di giocare il match contro l’Inter di domenica e non lunedì: “Nel calcio penso che la parola ‘alibi’ si utilizzi quando si perde. Non si utilizza in anticipo di solito. Noi parliamo del calendario dall’inizio del campionato, non lo abbiamo fatto per la prima volta contro l’Inter”.
E aggiunge: “Nel calcio c’è tanta gente che è arrivata col paracadute, non è il loro mondo, non lo conoscono. Non è cresciuta nel calcio. Rispetto queste persone per il loro status, ma non vale la pena commentare le dichiarazioni. È come se io parlassi di fisica atomica o di produzione cinematografica. Non sanno cosa significa giocare tre giorni dopo. O, e sarebbe più grave, lo sanno e fanno finta di non sapere. Ma nella Lega, lo so, c’è anche gente con una storia calcistica, gente che ha lavorato nel mondo del calcio e che sa quali sono le difficoltà”.
Aspettando il derby
Tra una settimana c’è il derby: “La Lazio gioca in Europa martedì, noi il giovedì. Ma noi non possiamo giocare il lunedì perchè c’è la settimana delle nazionali e la partita dovrà essere la domenica. Siamo stati sfortunati. La Lazio avrà un vantaggio, ma non c’è niente da dire o criticare in questo caso, è solo sfortuna. Ma per tutto quel che è successo fino ad oggi, nella mia opinione, la Roma è veramente penalizzata. Mi sembra che i tifosi non siano scemi. Quando la musica della Lega è fischiata in ogni partita, ci sarà sicuramente qualche motivo, i tifosi non sono scemi”.
“La Lega non commenta le dichiarazioni degli allenatori fintanto che queste non configurino delle accuse che minano la credibilita’ del prodotto Serie A. In questa circostanza, dopo la partita di San Siro, l’allenatore della Roma non si era limitato a evidenziare che il recupero tra le gare non fosse ideale, ma aveva accusato la Lega Serie A di aver voluto danneggiare il suo Club. Siamo dovuti intervenire per difendere la Lega ribadendo che gestiamo il calendario con professionalità ed equidistanza. è, infatti, di tutta evidenza che la Lega non fa “favori” a nessuno, nè tantomeno è “contro” qualcuno”. Così De Siervo ha commentato le dichiarazioni dell’allenatore della Roma.
“Come noto – spiega De Siervo in una nota – i ricavi dei club derivano principalmente dalle televisioni e gli orari delle gare sono determinati soprattutto in funzione della massimizzazione delle audience. La polemica era inutile perchè, guarda caso, la partita Inter – Roma, anche in ragione della sua ideale collocazione oraria, ha registrato il maggior ascolto della decima giornata e la seconda miglior audience stagionale”.