Due miti degli anni Novanta, finalmente di nuovo insieme: Fabrizio “Piedone” Giovanardi e la sua Peugeot 405 Mi 16. I fortunati visitatori dell’Historic Minardi Day del 24 e 25 agosto scorsi, hanno potuto ammirare una coppia che ha fatto furore nel passato, quando insieme solcano e mangiavano l’asfalto del Campionato Italiano Turismo del 1992. Anni ruggenti, durante i quali la categoria turismo aveva un seguito straordinario. Rivederla a Imola ha scatenato un senso di piacevole nostalgia verso un’epoca spensierata e divertente, nella quale la Peugeot ha saputo destreggiarsi (insieme al suo spettacolare alfiere) con grande maestria.
La presenza di Car & Classic
A riportare in pista la mitica Peugeot 405 Mi 16 che fu di Fabrizio Giovanardi ci ha pensato Tom Wood, fondatore della celebre piattaforma dedicata ai veicoli storici Car & Classic. Riscoprire un oggetto di culto come la berlina francese ha stuzzicato la fantasia di chi ha visitato il padiglione di Car & Classic. Quel sound rotondo e magnetico ha rimandato immediatamente alle atmosfere di quel 1992, quando Giovanardi e la Peugeot riuscirono a vincere il Campionato Italiano Velocità Turismo. Impresa, poi, sfiorata anche l’anno seguente quando “Piedone” fu vicecampione.
Inglese naturalizzato italiano, 41 anni, Tom Wood corre regolarmente in celebri competizioni internazionali, in Italia e all’estero, e ha partecipato per la prima volta, con grande entusiasmo, all’Historic Minardi Day. Oltre che luogo di condivisione della passione motoristica, lo spazio di Car & Classic nell’area Paddock 1 dell’autodromo è stato anche teatro di incontro tra gli addetti ai lavori della piattaforma e gli utenti italiani
La Peugeot 405 Mi 16, un tempio di emozioni analogiche
La Peugeot 405 Mi 16 adotta un motore 4 cilindri in linea da 1.9 litri, con 4 valvole per cilindro per 290 CV di potenza. Questo è tornato a ruggire con una prestazione strabiliante all’Historic Minardi Day, nonostante il caldo rovente del weekend, che ha visto schizzare le temperature fino a 41 gradi. Con intatta la vittoriosa livrea bianca e blu, la berlina del Leone transalpino si è scatenata in tre turni di giri durante la due giorni dell’evento. Tra l’altro, la kermesse dedicata alle mitiche auto del passato quest’anno ha registrato 17.000 visitatori, la maggiore quantità di sempre a dispetto del fine settimana ancora vacanziero di fine agosto.
L’Historic Minardi Day
Dal 2016 la famiglia Minardi, che ha scritto la storia della F1 portando la realtà di Faenza a diventare un nome celebre nel Circus, organizza all’Autodromo Internazionale Enzo e Dino Ferrari di Imola, l’Historic Minardi Day, seguitissima manifestazione dedicata alla storia del motorsport internazionale che offre la possibilità di vivere due giorni fra vetture incredibili, protagoniste di pagine memorabili, insieme ai loro driver. L’edizione 2024, sabato 24 e domenica 25 agosto, è stata la numero otto. Oltre all’intenso programma in pista, le due giornate sono state caratterizzate da numerose conferenze dedicate a presentazioni di libri, premiazioni, talk, documentari e sfilate di auto storiche.
Insomma una kermesse per immergersi totalmente nel passato, quando le corse brulicavano di tifosi sugli spalti e i piloti se le davano di santa ragione, tra scintille e gomitate pericolose. L’iniziativa promossa dalla famiglia Minardi fa scoprire anche a chi non le ha potute vedere le atmosfere di un’epoca tramontata.