• 31 Dicembre 2025 12:01

Corriere NET

Succede nel Mondo, accade qui!

La normalità di Jannik Sinner: il campione alla guida della Fiat Panda

Dic 31, 2025

Questo articolo è stato uno dei più letti su Virgilio Motori nel 2025. Ve lo riproponiamo

Jannik Sinner continua a distinguersi non solo per i risultati sul campo, ma anche per la sua straordinaria semplicità nella vita di tutti i giorni.

Lo scorso giugno, al rientro a Sesto Pusteria dopo una lunga serie di tornei internazionali, il numero uno del tennis italiano ha scelto di mettersi al volante della Fiat Panda della mamma, Siglinde. Un gesto semplice, ma altamente simbolico, che racconta meglio di mille parole il suo modo di vivere il successo.

La passione per i motori

Sinner ha più volte dimostrato di apprezzare le auto ad alte prestazioni, in particolare i modelli che uniscono potenza, tecnologia e controllo. Nel suo garage trovano spazio vetture di grande prestigio come una Ferrari 812 Competizione, simbolo dell’eccellenza italiana nel mondo, e un’Audi RS6, una delle auto di serie più potenti sul mercato.

La passione per i motori, però, non si traduce mai in ostentazione. Sinner vive il rapporto con le auto in modo naturale, come un hobby che gli permette di staccare la spina e ritrovare concentrazione tra un torneo e l’altro. Insieme all’amico Antonio Giovinazzi si è divertito sui go-kart mentre recentemente è sceso in pista col pilota di F1, Kimi Antonelli.

Al volante dell’auto di mamma

Nonostante ciò, al momento di tornare a casa Sinner non ha avuto esitazioni: ha scelto la piccola auto di famiglia, simbolo di normalità e di radici ben salde. Un’immagine che ha colpito tifosi e appassionati, rafforzando l’idea di un campione rimasto fedele ai valori con cui è cresciuto: discrezione, umiltà e dedizione al lavoro quotidiano.

Per Jannik è stato un gesto del tutto naturale: si è messo alla guida della Fiat Panda semplicemente per portare il gatto dal veterinario, senza alcuna ricerca di attenzione.

Semplice come Jannik

La Fiat Panda rappresenta l’esatto opposto del tennis da copertina e dei riflettori mediatici. Eppure sembra l’auto perfetta per Sinner, notoriamente allergico alla ribalta fuori dal campo.

Dal racconto del sindaco di Sesto Pusteria, Thomas Summerer, emerge un quadro autentico e lontano dallo stereotipo del campione. Sinner dorme ancora nella casa dei genitori, sopra la pensione di famiglia. “Fuori c’è sempre qualcuno che spera di incontrarlo e scattare una foto”, racconta il sindaco, “ma lui non si è mai montato la testa”. Ha mantenuto lo stesso indirizzo, è rimasto lì, accessibile e vicino alla sua gente.

Dopo un 2025 straordinario dal punto di vista agonistico, lo sguardo di Jannik è già rivolto al futuro. A gennaio ripartirà ufficialmente la nuova stagione con un obiettivo chiaro e ambizioso: conquistare subito il primo Slam dell’anno in Australia e tornare in vetta al ranking mondiale.

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. Guarda la Policy

The cookie settings on this website are set to "allow cookies" to give you the best browsing experience possible. If you continue to use this website without changing your cookie settings or you click "Accept" below then you are consenting to this.

Close