• 29 Settembre 2024 18:26

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La madre di una vittima del rogo all’emporio cinese scrive a La Russa: “Non ci abbandoni”

Set 29, 2024

AGI – “Non ci abbandoni”. E’ l’appello in una lettera inviata al Presidente del Senato Ignazio La Russa da Liu Haiyng, la madre di Pan An, il ragazzo di 24 anni morto insieme a Yindan Dong, 18 anni, a causa dell’incendio scoppiato il 12 settembre scorso nello showroom di via Cantoni, nella Chinatown milanese. Nella missiva letta dall’AGI la donna ringrazia il presidente del Senato per avere partecipato alla commemorazione dei giovani che si e’ svolta dieci giorni dopo il rogo e chiede di non essere lasciata sola.

 

“Senatore Ignazio La Russa, sono la madre di Pan An, una delle vittime del tragico incendio appiccato a Milano.In un momento di immenso dolore e perdita, il Suo caloroso conforto e il Suo sostegno mi hanno profondamente toccata. Vedere che ha partecipato alla cerimonia funebre di mio figlio, ricevere personalmente le Sue condoglianze mi ha fatto sentire, per un momento, meno sola. La Sua presenza, l’attenzione dello Stato italiano verso la nostra famiglia, mi ha anche fatto capire che la perdita di mio figlio e’ stata riconosciuta e rispettata da tutta la comunità.Vorrei esprimere la mia più sincera gratitudine per il tempo che ci ha dedicato, nonostante i Suoi numerosi impegni. Ora siamo soli con il nostro dolore e la nostra sofferenza. Non ci abbandoni. La ringrazio ancora una volta per il Suo sostegno e la Sua gentilezza. Sono cittadina cinese, non conosco l’italiano, per questo motivo ho scritto questa lettera in lingua cinese. Con i miei più cordiali saluti, la madre di Pan An, Liu Haiying”. Una lettera dall’identico contenuta è stata spedita anche a Marco Granelli, assessore alla Sicurezza del Comune di Milano. “Come persona e come difensore – afferma l’avvocato Fan Zheng, che assiste la donna nell’inchiesta della Procura di Milano che punta ad accertare eventuali responsabilita’ -, mi sento di ringraziare la comunita’, le istituzioni italiane e cinesi che, ognuno per la propria parte, si stanno occupando di questa tragedia”. 

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