Fase 2
Non più un affidamento diretto alla Diasorin ma una manifestazione di interesse lampo, aperta dal 20 al 24 aprile
di Sara Monaci
20 aprile 2020

2′ di lettura
Quattro giorni per trovare i migliori test rapidi nella lotta al Covid-19. La Regione Lombardia apre un bando di gara per trovare i migliori test sierologici nell’individuazione del coronavirus, utili alla fase di riapertura. La manifestazione di interesse è stata appena pubblicata sul sito di Aria, la società controllata da Palazzo Lombardia che si occupa di gare e acquisti.
Si legge che per un «valore economico di 0,00 euro» si procede alla ricerca di «dispositivi medici». Si tratta di «manifestazione di interesse per l’affidamento della fornitura di kit del tipo Clia e/o Elisa per la rilevazione di IgC specifiche (anticorpi neutralizzanti per Sars-Cov-2), reagenti e consumabili». La data di inizio è il 20 aprile, quella di fine il 24 aprile.
Quattro giorni dunque per trovare le società che garantiscano i migliori kit rapidi. Il test Elisa si può fare con il prelievo di sangue e elaborazione in laboratorio, pronto dopo qualche giorno. Il test Clia verrà fatto con dei macchinari che permettono di processare centinaia di prelievi al giorno.
La rilevazione di questi kit rapidi non è perfetta: l’affidabilità è al 95% circa, secondo molti produttori. Tuttavia la possibilità di ripetere il test dopo 5 giorni, per almeno 3 volte, darebbe un risultato di alto livello (nel caso in cui gli anticorpi siano presenti occorre poi fare un tampone, perché bisogna capire quale sia la carica di positività ancora presente).
Nel capitolato della manifestazione di interesse sono indicate condizioni di affidamento molto stringenti, numero di test per giorni e indicazioni della sensitività dei dispositivi.