AGI – Nonostante qualche sofferenza di troppo e grazie al solito Immobile, la Lazio batte in rimonta il Bologna 2-1 e si prende il primo bottino pieno della stagione. Sotto di un gol (rigore di Arnautovic) e di un uomo (rosso a Maximiano), la squadra di Sarri la ribalta con l’autogol di De Silvestri prima del sigillo decisivo del capitano biancoceleste.
Succede praticamente di tutto in un primo tempo scoppiettante: il primo colpo di scena arriva già al 5′, quando il debuttante Maximiano commette un clamoroso errore prendendo la palla con le mani fuori dall’area. Arbitro e guardalinee lasciano proseguire, ma il Var non perdona il nuovo portiere biancoceleste, espulso tra le inutili proteste laziali.
Nonostante l’inferiorità numerica la squadra di Sarri non indietreggia e più tardi sfiora il vantaggio con Immobile, che di mancino trova una respinta provvidenziale di Skorupski.
La gara è divertente ed equilibrata, gli uomini di Mihajlovic giocano con personalità e, dopo aver sfiorato il vantaggio con De Silvestri (parata dell’altro debuttante Provedel), lo trovano al 38′ grazie al rigore trasformato da Arnautovic a seguito di un fallo di Zaccagni su Sansone.
Nel finale di primo tempo si ristabilisce la parità numerica per il doppio giallo rimediato da Soumaoro in pochi minuti, così la Lazio al rientro dagli spogliatoi carica a testa bassa alla ricerca del pareggio. Al 62′ ci va vicinissimo Zaccagni con un destro dal limite, al 68′ l’1-1 arriva grazie ad un rocambolesco autogol di De Silvestri, sfortunato nel rimpallo dopo una respinta di Skorupski sul cross di Lazzari. I biancocelesti ritrovano fiducia e al 79′ ribaltano tutto grazie al solito Immobile, che riceve da Milinkovic e batte il portiere emiliano per il gol del decisivo 2-1.
AGI – Nonostante qualche sofferenza di troppo e grazie al solito Immobile, la Lazio batte in rimonta il Bologna 2-1 e si prende il primo bottino pieno della stagione. Sotto di un gol (rigore di Arnautovic) e di un uomo (rosso a Maximiano), la squadra di Sarri la ribalta con l’autogol di De Silvestri prima del sigillo decisivo del capitano biancoceleste.
Succede praticamente di tutto in un primo tempo scoppiettante: il primo colpo di scena arriva già al 5′, quando il debuttante Maximiano commette un clamoroso errore prendendo la palla con le mani fuori dall’area. Arbitro e guardalinee lasciano proseguire, ma il Var non perdona il nuovo portiere biancoceleste, espulso tra le inutili proteste laziali.
Nonostante l’inferiorità numerica la squadra di Sarri non indietreggia e più tardi sfiora il vantaggio con Immobile, che di mancino trova una respinta provvidenziale di Skorupski.
La gara è divertente ed equilibrata, gli uomini di Mihajlovic giocano con personalità e, dopo aver sfiorato il vantaggio con De Silvestri (parata dell’altro debuttante Provedel), lo trovano al 38′ grazie al rigore trasformato da Arnautovic a seguito di un fallo di Zaccagni su Sansone.
Nel finale di primo tempo si ristabilisce la parità numerica per il doppio giallo rimediato da Soumaoro in pochi minuti, così la Lazio al rientro dagli spogliatoi carica a testa bassa alla ricerca del pareggio. Al 62′ ci va vicinissimo Zaccagni con un destro dal limite, al 68′ l’1-1 arriva grazie ad un rocambolesco autogol di De Silvestri, sfortunato nel rimpallo dopo una respinta di Skorupski sul cross di Lazzari. I biancocelesti ritrovano fiducia e al 79′ ribaltano tutto grazie al solito Immobile, che riceve da Milinkovic e batte il portiere emiliano per il gol del decisivo 2-1.