AGI – Alla 16ma giornata la Fiorentina ha trovato la sua prima vittoria in campionato battendo 5-1 l’Udinese. La svolta della partita c’è stata all’ottavo minuto quando è stato espulso il portiere bianconero Okoye che in uscita fuori dall’area aveva travolto Kean. I viola hanno poi sbloccato con Mandragora al 21′, raddoppio di Gudmundsson al 42′ e tris di Ndour al 45′. Nella ripresa doppietta di Kean al 56′ e al 68′ con in mezzo il gol della bandiera di Solet al 66′. La Fiorentina resta comunque all’ultimo posto in classifica a quota 9.
L’Udinese era proprio l’ultima squadra sconfitta dai gigliati nell’ultimo turno della passata stagione. Da quel successo, lontano quasi sette mesi (25 maggio), solo pareggi e soprattutto sconfitte, per un malinconico ultimo posto per la formazione gigliata. Al Franchi, invece, è finalmente festa per la banda di Vanoli che si è sbloccata psicologicamente.
La squadra viola, con l’acqua alla gola in classifica, viene per la prima volta disposta da Paolo Vanoli con un 4-4-1-1 un po’ particolare con Parisi esterno destro alto, Ndour ala sinistra, dunque con almeno tre elementi adattati, visto che anche Ranieri, terzino sull’out mancino era parecchio tempo che non agiva in questa zona di campo. La partita si mette in discesa da subito per i padroni di casa visto che Okoye in uscita disperata fuori area su Kean, lanciato da Parisi, tocca la palla con la mano e viene espulso. Al suo posto Sava, con il sacrificio di Kabasele.
I gigliati si riversano così nella metà campo avversaria e prima Mandragora fa le prove generali con una punizione di poco alta (11′), poi Gudmundsson centra il palo con una conclusione da fuori, infine arriva il vantaggio della Fiorentina in contemporanea con l’ingresso nel settore curva Ferrovia dei supporters viola, rimasti fuori per 20′ come forma di protesta verso squadra e club.
La reazione dell’Udinese è tutta in un’azione personale di Zaniolo al 37′ che brucia mezza difesa avversaria, entra in area e fa partire il suo diagonale che esce di poco. Il raddoppio della Fiorentina al 42′ con un tiro di Gudmundsson che fulmina imparabilmente Sava, gol che corona una prestazione sontuosa dell’islandese. Il tris poco prima dell’intervallo con Ndour di testa, su cross da destra di Fagioli.
A inizio ripresa Runjaic prova a limitare, forse proiettandosi anche alla prossima sfida casalinga, quella di sabato prossimo con la Lazio, sostituendo Zaniolo e Zanoli per Lovric e Kamara. Il 4-0 al 55′ a firma Moise Kean che fa un tap-in facile facile dopo un palo di Parisi, quest’ultimo fra i migliori in campo. Neanche il tempo di appuntare il gol della bandiera ospite di Solet al 64′, che Kean fa doppietta 68′ con uno splendido contropiede: 5-1. Al triplice fischio, nonostante il successo e qualche applauso, per i calciatori gigliati cori ostili da parte della tifoseria organizzata.
AGI – Alla 16ma giornata la Fiorentina ha trovato la sua prima vittoria in campionato battendo 5-1 l’Udinese. La svolta della partita c’è stata all’ottavo minuto quando è stato espulso il portiere bianconero Okoye che in uscita fuori dall’area aveva travolto Kean. I viola hanno poi sbloccato con Mandragora al 21′, raddoppio di Gudmundsson al 42′ e tris di Ndour al 45′. Nella ripresa doppietta di Kean al 56′ e al 68′ con in mezzo il gol della bandiera di Solet al 66′. La Fiorentina resta comunque all’ultimo posto in classifica a quota 9.
L’Udinese era proprio l’ultima squadra sconfitta dai gigliati nell’ultimo turno della passata stagione. Da quel successo, lontano quasi sette mesi (25 maggio), solo pareggi e soprattutto sconfitte, per un malinconico ultimo posto per la formazione gigliata. Al Franchi, invece, è finalmente festa per la banda di Vanoli che si è sbloccata psicologicamente.
La squadra viola, con l’acqua alla gola in classifica, viene per la prima volta disposta da Paolo Vanoli con un 4-4-1-1 un po’ particolare con Parisi esterno destro alto, Ndour ala sinistra, dunque con almeno tre elementi adattati, visto che anche Ranieri, terzino sull’out mancino era parecchio tempo che non agiva in questa zona di campo. La partita si mette in discesa da subito per i padroni di casa visto che Okoye in uscita disperata fuori area su Kean, lanciato da Parisi, tocca la palla con la mano e viene espulso. Al suo posto Sava, con il sacrificio di Kabasele.
I gigliati si riversano così nella metà campo avversaria e prima Mandragora fa le prove generali con una punizione di poco alta (11′), poi Gudmundsson centra il palo con una conclusione da fuori, infine arriva il vantaggio della Fiorentina in contemporanea con l’ingresso nel settore curva Ferrovia dei supporters viola, rimasti fuori per 20′ come forma di protesta verso squadra e club.
La reazione dell’Udinese è tutta in un’azione personale di Zaniolo al 37′ che brucia mezza difesa avversaria, entra in area e fa partire il suo diagonale che esce di poco. Il raddoppio della Fiorentina al 42′ con un tiro di Gudmundsson che fulmina imparabilmente Sava, gol che corona una prestazione sontuosa dell’islandese. Il tris poco prima dell’intervallo con Ndour di testa, su cross da destra di Fagioli.
A inizio ripresa Runjaic prova a limitare, forse proiettandosi anche alla prossima sfida casalinga, quella di sabato prossimo con la Lazio, sostituendo Zaniolo e Zanoli per Lovric e Kamara. Il 4-0 al 55′ a firma Moise Kean che fa un tap-in facile facile dopo un palo di Parisi, quest’ultimo fra i migliori in campo. Neanche il tempo di appuntare il gol della bandiera ospite di Solet al 64′, che Kean fa doppietta 68′ con uno splendido contropiede: 5-1. Al triplice fischio, nonostante il successo e qualche applauso, per i calciatori gigliati cori ostili da parte della tifoseria organizzata.