Arriva già il primo riconoscimento per la Fiat Grande Panda. Ancor prima di essere lanciata sul mercato, la nuova generazione del mito italiano apre il suo palmarès personale con il Carwow of the Year Award 2025 nella categoria Car Anticipation. Il trionfo è attribuibile, innanzitutto, al look. “La Grande Panda apre la strada a una famiglia di modelli completamente nuova per Fiat – ha spiegato Daniel Hohmeyer, membro della giuria -. Il look fresco e spigoloso e i fari pixel-look sono molto promettenti. Quindi, ci sono buone probabilità che continui l’era di successo della Panda”.
Svelata a Kragujevac (in Serbia), lo stesso stabilimento dove verrà realizzata, la Fiat Grande Panda ha rappresentato il culmine del 125° anniversario del brand. Fedele ai valori fondamentali di iconicità, ingegnosità e inclusività, segna un’evoluzione nel panorama automotive.
Tradizione e modernità
Il nuovo ingresso sintetizza la capacità della compagnia di unire la tradizione con la modernità, in risposta alle esigenze di una mobilità sempre più orientata alla sostenibilità. Poco ingombrante (del resto, è lunga solo 399 cm), promette di essere la miglior alleata possibile tra le affollate vie urbane, all’insegna comunque del comfort.
Infatti, ha dalla sua anche un abitacolo spazioso e flessibile, in grado di accogliere fino a cinque passeggeri. Funzionalità che va incontro alle esigenze tanto delle famiglie quanto dei professionisti. Gli interni, realizzati con materiali sostenibili, riflettono l’approccio responsabile dell’azienda verso l’ambiente, conferendo al modello un’estetica moderna senza sacrificare la durabilità.
La Fiat Grande Panda sarà disponibile in due varianti: ibrida ed elettrica (BEV). Accomunate dall’approccio rispettoso nei confronti del Pianeta, le proposte tenute in serbo dimostrano coi fatti l’animo green del produttore. In particolare, la BEV sancisce una svolta importante, in quanto apre a una nuova era di mobilità, in cui la natura e l’uomo possano finalmente andare d’accordo. Per troppo tempo i bisogni dell’essere umano sono venuti prima e, sotto la vigilanza delle istituzioni politiche, è in pieno corso un cambiamento a livello industriale.
Icona dal 1980
Tra gli elementi più innovativi della Grande Panda figura l’introduzione di un cavo a spirale integrato nel cofano. Una soluzione ingegnosa, volta a semplificare la ricaricare della vettura, in modo da rendere il processo intuitivo e accessibile, adatto sia ai veterani sia ai conducenti inesperti di auto elettriche. L’attenzione ai dettagli dimostra l’impegno dell’azienda verso la transizione ecologica.
Tutto in linea con le direttive del Gruppo Stellantis. Come annunciato dall’amministratore delegato Carlos Tavares, entro la fine del decennio il 100% delle vetture commercializzate dal conglomerato in Europa sarà elettrico. Identificato col piano Dare Forward 2030, l’obiettivo non manca di ambizione, necessaria per competere con i maggiori player globali di settore. Basata sulla stessa meccanica della Citroën e-C3, la Fiat Grande Panda costituisce un passo importante verso le auto elettriche economiche.
La storia della Panda è iniziata nel 1980: da lì momento in poi ha mantenuto la leadership nelle classifiche di vendita lungo la nostra penisola. Punto d’incontro tra concretezza e accessibilità, si è rivelata la proverbiale gallina dalle uova d’oro. Ora i progettisti pensano a voltare pagina, con un occhio rivolto al passato e uno al futuro.