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La Federal Reserve si spacca sul rialzo dei tassi: cresce l’incertezza tra gli investitori

Set 18, 2016

MILANO – In una settimana priva di spunti macroeconomici di rilievo, le attenzioni dei mercati sono tutte rivolte alla riunione della Federal reserve di martedì e mercoledi prossimi. I mercati confidano in un rinvio del rialzo dei tassi, ma i dati macroeconomici arrivati dagli Stati Uniti sono contrastanti: il presidente della Fed di Atlanta, Dennis Lockhart, contrario a un aumento del costo del denaro, ha quindi promesso una “discussione animata”. D’altra parta è una Federal Reserve spaccata quella che martedì prossimo riunirà il direttivo e mercoledì annuncerà la sua decisione sui tassi di interesse, ancora prossimi allo zero dopo il rialzo dei dicembre.

Nei giorni precedenti i vertici della banca centrale americana hanno dichiarato tutto e il contrario di tutto, gettando nella confusione gli investitori. Nel fronte dei falchi emerge il vicepresidente Stanley Fischer, che vorrebbe archiviare il 2016 con almeno due rialzi (uno la settimana prossima e uno a dicembre), e il presidente della Fed di Boston, Eric Rosengren. Il fronte delle colombe appare invece guidato da Lael Brainard, tra i membri più influenti del board, che chiede “pazienza”.

Sebbene la maggior parte degli analisti preveda bocce ferme a settembre e un ritocco a dicembre, l’esito della riunione prossima settimana resta una grande incognita anche alla luce dei recenti dati macroeconomici. Se la crescita dell’inflazione è apparsa sopra le attese, aumentando le probabilità di una stretta, altri numeri, come quelli sulle vendite al dettaglio, sono risultati assai deludenti. Ad annunciare mercoledì le proprie decisioni di politica monetaria sarà inoltre la Banca del Giappone. Le indiscrezioni riportate dalla stampa parlano di una nuova estensione del ‘Qe’ e di un ulteriore abbassamento dei tassi in territorio negativo. (AGI) Rme (Segue)

Lunedì.

Ue: bilancia dei pagamenti di luglio

Germania: bollettino mensile della Bundesbank.

Usa: il segretario al Tesoro, Jack Lew, incontra il commissario Ue alla concorrenza, Margrethe Vestager.

Martedì.

Germania: prezzi alla produzione di agosto.

Usa: licenze edilizie e nuovi cantieri ad agosto; audizione al Senato di Monsanto, Syngenta e Bayer sulla concorrenza nel settore; trimestrali di FedEx e Adobe.

Mercledì.

Usa: la Fed decide sui tassi e diffonde le previsioni economiche, a seguire conferenza stampa del presidente Janet Yellen; scorte settimanali di greggio.

Giappone: la banca centrale decide su tassi e ‘Qe’, a seguire conferenza stampa del governatore Haruhiko Kuroda.

Giovedì.

Ue: bollettino economico della Bce; Mario Draghi presiede la conferenza dell’Esrb a Francoforte; vertice informale del consiglio Affari Esteri a Bratislava su Ttip e Ceta

Gb: conferenza del governatore della Boe, Mark Carney.

Usa: richieste settimanali di sussidi di disoccupazione, vendite di case in corso e superindice di agosto.

Venerdì.

Italia: il ministro dei Trasporti, Graziano Delrio, in Giappone; indagine congiunturale di Federmeccanica.

Ue: conferenza di Vitor Constancio (Bce) a Francoforte.

Francia: Pil del II trimestre.

Usa: conferenza con Patricia Harker, Loretta Mester e Dennis Lockhart della Fed.

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