La novità per Jeep si chiama Avenger e-Hybrid, che va ad aggiungersi all’elettrica, prevista già a partire dal debutto, e alla benzina che ha già raccolto molti successi in Italia.
Eric Laforge, responsabile del marchio Jeep in Europa, ha commentato: “La nuova Jeep Avenger e-Hybrid è estremamente importante per Jeep, perché testimonia la nostra volontà di offrire ai clienti la massima libertà di scelta. Oltre al motore termico e a quello elettrico, offriamo una terza scelta, che è anche un fondamentale punto di passaggio e di accesso alla mobilità elettrica, ideale per coloro che non si sentono ancora pronti per il rivoluzionario passaggio all’elettrico. La nuova Jeep Avenger e-Hybrid combina elettrificazione e cambio automatico, interpretando il desiderio di oggi di molti clienti”.
Il marchio Jeep vanta di offrire un mild-hybrid con prestazioni paragonabili a quelle di un full-hybrid. Questa è l’essenza del versione e-Hybrid. Grazie a un’esperienza di guida brillante e alla riduzione delle emissioni di CO2, la nuova Jeep Avenger e-Hybrid con l’innovativo motore ibrido a 48 Volt prosegue il cammino del Brand verso l’elettrificazione. A rendere il piacere al volante ancora più elevato ci pensa il cambio automatico a doppia frizione e-DCS6 a 6 rapporti con il motore elettrico integrato.
Il sistema ibrido
Jeep Avenger è a proprio agio sia sull’asfalto che in fuoristrada. In offroad il SUV compatto può sfruttare le proprie funzionalità all-terrain e all-weather che comprendono: Selec-Terrain, Hill Descent Control, altezza da terra e angoli di attacco, dosso e uscita. In circuito cittadino, poi, si prosegue con la solita piacevole marcia. La vettura è equipaggiata con un powertrain basato su un sistema mild-hybrid a 48 Volt, nella fattispecie: un motore termico da 100 CV abbinato a un motorino elettrico da 21 kW integrato in un cambio automatico a doppia frizione a 6 rapporti e a un generatore di avviamento azionato a cinghia a 48 Volt.
La batteria agli ioni di litio da 0,9 kWh è alloggiata sotto il sedile del guidatore, senza alcuna riduzione dello spazio nell’abitacolo. L’intero sistema ibrido a 48 Volt pesa appena 60 kg in più rispetto a un cambio automatico tradizionale. In questo modo il peso totale della nuova Jeep Avenger e-Hybrid è di soli 1.280 kg.
Minori consumi e minori emissioni
La nuova Jeep Avenger e-Hybrid riduce notevolmente il consumo di carburante e, grazie al sistema di frenata rigenerativa, immagazzina energia da rilasciare quando serve nel funzionamento in ibrido. Inoltre, il cambio automatico elettrificato integrato nel powertrain ibrido a 48 Volt riduce il consumo di carburante anche del 20% rispetto a un cambio automatico tradizionale.
Complessivamente il sistema ibrido a 48 Volt assicura un abbassamento dei consumi del 13% rispetto al motore termico, e se consideriamo solo la guida in città, la riduzione può raggiungere il 28% nel ciclo WLTP urbano. Le emissioni della nuova Jeep Avenger e-Hybrid arrivano così a 111 g/km di CO2 con un consumo netto di carburante pari a 20,4 km/litro nel ciclo WLTP. Non sarà l’auto meno inquinante del 2024, ma ci prova.
Jeep Avenger e-Hybrid: per muoversi in città
Inoltre, il motore elettrico e quello termico possono muovere l’asse anteriore in modo indipendente. Questo si traduce nel fatto che tutte le manovre a bassa velocità possono essere eseguite in modalità silenziosa e completamente in elettrico per oltre il 50% del viaggio nella guida in città. Inoltre, la nuova Jeep Avenger e-Hybrid può percorrere fino a 1 km con il motore termico spento, per una guida fluida nelle aree a basse emissioni come le zone con limite dei 30 km/h.
Dunque, la Avenger e-Hybrid va a completare un listino già abbastanza ricco di uno dei modelli più apprezzati dalla platea nostrana.