L’Iveco Defence Vehicle (IDV), è da anni un’azienda leader nel produrre veicoli per la difesa e la protezione civile. Le sue origini vanno fatte risalire addirittura alla Lancia, con l’inizio delle attività fissato al 1937. Naturalmente lo scoppio della seconda guerra mondiale, che avvenne poco dopo, diede una profonda accelerata all’intero settore e quindi anche alla stessa azienda.
La svolta definitiva però arriva nel 1969, quando FIAT decide di rilevare la Lancia e quindi anche gli stabilimento di Bolzano dove si lavorava ai veicoli speciali. Nel 1975 nasce l’Iveco, mentre nel 1985 debutta ufficialmente l’Iveco Defence Vehicles come marchio specializzato nella produzione di veicoli militari per la difesa. A partire dal 2006, invece, Iveco DV accorpa la SICCA di Vittorio Veneto, centro che si occupava di sviluppare prototipi e protezioni.
Nuovo contratto con l’Esercito Italiano
Negli anni questa azienda ha prodotto alcuni dei mezzi più importanti per quanto concerne l’ambito militare ed ora è pronta a dare continuità a questa tradizione. IDV, infatti, ha firmato un contratto con la Direzione Armamenti Terrestri (DAT) del Ministero della Difesa italiano, per la fornitura di 1.453 autocarri tattico-logistici. La consegna di questi nuovi mezzi arriverà tra il 2025 e il 2038. Questi veicoli aiuteranno ad ammodernare la flotta dell’Esercito italiano. Il contratto avrà un valore complessivo di 755 milioni di euro.
In particolare, il contratto prevede la fornitura di una serie di piattaforme logistiche militari basate sulla nuova gamma di camion IDV dotate di cabine tattiche. Tutti questi veicoli verranno prodotti nello stabilimento Iveco Group Piacenza e saranno disponibili in diverse configurazioni per trasportare truppe e materiali. In totale è prevista la consegna di 1.453 autocarri. La sottoscrizione di questo contratto con l’Esercito Italiano, dimostra ancora una volta la capacità di IDV di soddisfare una clientela così esigente con mezzi sicuri e affidabili.
Un passato glorioso
Negli anni Iveco ha già dato prova di riuscire a costruire veicoli militari di un certo pregio. Uno dei più importanti è sicuramente l’Ariete, un carro armato da combattimento standard nato dalla collaborazione tra OTO Melara e Fiat-Iveco. Entrato in servizio nel 1995, il modello in questione ha cominciato il suo sviluppo agli inizi degli anni ’80. L’ultimo esemplare consegnato risale all’agosto 2002. A fine produzione ne risultano 200 in totale. Questo carro armato montava un motore turbodiesel Fiat V-12 MTCA da 12 cilindri, in grado di erogare ben 1.247 CV. Questo propulsore ha una derivazione ferroviaria e permette al mezzo in questione di toccare una velocità massima di 65 km/h e una pendenza massima del 60%. Inoltre per la profondità di guado, con la preparazione, riesce a toccare i 3 metri, senza preparazione 1,25 metri.
Negli anni IDV ha preso parte alla costruzione di mezzi per la difesa anche di altri eserciti come ad esempio quello tedesco. In tempi recenti, invece, ha fornito quello italiano del MUV, un mezzo militare progettato per gestire una vasta gamma di operazioni grazie alla sua agilità e compattezza. Quest’ultimo in particolare è stato molto apprezzato ed ora Iveco è pronta a scrivere un’altra pagina di storia affianco all’Esercito Italiano, che è impegnato sia sul nostro territorio che all’estero con missioni molto importanti.