AGI – Ita Airways ha approvato l’adeguamento salariale a favore dei propri dipendenti, “un passo necessario perché l’azienda possa cogliere le opportunità di crescita del mercato”. È quanto si legge in una nota della società. “Il settore del trasporto aereo, infatti, nell’ultimo anno – spiega la compagnia – è tornato ai livelli pre-Covid, con trend di crescita repentini e imprevedibili addirittura superiori al 2019.
Nel frattempo, Ita Airways ha ormai superato la fase di avvio delle sue attività in qualità di start up caratterizzata dagli impatti negativi della pandemia e del conflitto ucraino, a cui è seguito un deciso incremento del costo del carburante. In questo contesto anche altre compagnie aeree sia full-service che regional hanno già messo in atto manovre per adeguare le retribuzioni e riportarle ai livelli pre-pandemia e in diversi casi superandoli.
L’adeguamento salariale è un tassello fondamentale di attuazione del piano di crescita di Ita Airways che si doterà di una struttura di costi coerente, riuscendo a essere attrattiva in un mercato in espansione che registra un aumento della competitività nei diversi settori domestico, internazionale e intercontinentale”.
“La manovra salariale – spiega Ita – sarà strutturale e permetterà alla Compagnia di valorizzare il personale formato e addestrato grazie agli investimenti dell’azienda. Inoltre, potrà così sostenere una campagna di assunzioni in un mercato fortemente competitivo”. Ira Airways, conclude la nota, “dopo una iniziale fase di crescita successiva al primo anno di operatività e in un contesto di mercato espansivo, ha recentemente confermato gli impegni in termini di incremento della flotta e di apertura di nuovi collegamenti”.
A valle della delibera del CdA di Ita Airways sugli aumenti retributivi ai dipendenti le sigle sindacali Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Ugl Ta, Anpac, Anpav e Anp esprimono soddisfazione per la decisione del Consiglio di amministrazione che sancisce il termine della fase di start up della compagnia di bandiera, riporta le retribuzioni ai valori pieni previsti dal contratto collettivo e garantisce condizioni di piena sostenibilità al Piano industriale in corso di definizione con Lufthansa. Nella giornata di domani verrà formalizzato l‘accordo sindacale e revocata l’azione di sciopero prevista per il prossimo 28 febbraio.