MILANO – Dopo il dato positivo sulla produzionne anche quello su fatturato dell’industria, a febbraio, mette in evidenza possibili segnali di ripresa dell’economia. Secondo i numeri diffusi oggi dall’Istat i ricavi registrano un nuovo, seppure “modesto”, aumento congiunturale: +0,3%. L’istituto di statistica spiega che la crescita è “sostenuta dal mercato interno” (+0,8%), mentre risultano in calo i ricavi di quello estero (-0,9%). Su base annua il fatturato totale sale dell’1,3% (dato corretto per gli effetti di calendario), con incrementi sia sul fronte nazionale che estero.
Deludente invece il dato sugli ordini, che a febbraio tornano a scendere, segnando un ribasso del 2,7% rispetto a gennaio. Il dato – sottolinea l’Istat – riflette una “leggera” contrazione delle commesse provenienti dal mercato interno (-0,4%) e una “più marcata” diminuzione di quelle arrivate dall’estero (-6,0%). Anche su base annua si registra una flessione complessiva del 2,9% (in termini grezzi), su cui pesa una perdita del 7,7% sull’estero, la peggiore dal giugno del 2017.