Ancora un calo per il clima di fiducia dei consumatori, il terzo consecutivo. Ad aprile l’indice passa da 111,2 a 110,5. il livello pi basso da luglio 2017. Lo rileva l’Istat. Anche la fiducia delle imprese torna a scendere: da 99,1 a 98,7. In particolare, per la manifattura si tocca il minimo da febbraio 2015. Fa eccezione il settore delle costruzioni, con un aumento che riporta al massimo da aprile 2007. Nel complesso i risultati, scrive l’Istat, confermano la debolezza dell’attuale fase ciclica.
Il risultato di aprile viene registrato pur se – spiega l’Istituto di statistica – i dati lasciando intravedere qualche segnale positivo nei servizi e nelle costruzioni, dove migliorano le aspettative sugli ordini e la domanda. Invece, aggiunge, si delinea uno scenario complessivamente incerto sia nel commercio sia nel settore manifatturiero, nel quale si registra un calo contenuto dell’indice, che comunque fa ridiscendere l’indicatore ai minimi da oltre quattro anni. Tornando alla fiducia dei consumatori, l’Istat sottolinea come il calo rifletta il eterioramento di tutte le sue componenti. Nel dettaglio, rimarca, il clima economico, personale e corrente registrano le flessioni pi marcate, mentre una diminuzione pi contenuta si registra per il clima futuro.
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