AGI – L’Inter imita il Milan, vivendo un sabato complicato. Sotto 2-0 col Monza, la capolista della Serie A la ribalta con grinta e intensità, vincendo 3-2 e mettendo pressione al Napoli. Cambiano volto i nerazzurri, col rilancio di due big (Calhanoglu e Mkhitaryan) e una coppia d’attacco tutta nuova: ecco Arnautovic con Lautaro. Molto compassata l’Inter in avvio, con un ritmo bassissimo per la formazione di Simone Inzaghi. Non mancano le occasioni, con Bastoni e Arnautovic vicini al gol: salva Turati. Al 24′ ecco il primo episodio del match, che vede l’Inter molto sfortunata: Lautaro segnerebbe il vantaggio, ma tutto viene vanificato per un precedente e fortuito tocco di mano. Il regolamento è chiaro: niente gol, si resta sullo 0-0. La rete sfumata fa andare in tilt la difesa dell’Inter, che viene perforata da Dany Mota: uno-due e assist di tacco per Birindelli, che fulmina Josep Martinez. Al 32′ è 1-0 e l’Inter, pur reagendo con Dumfries, subisce anche il clamoroso bis: l’ex Keita Baldé calcia a giro e fa sognare il Monza. Serve una reazione immediata e l’Inter, nel peggior momento della sua stagione, la trova: azione convulsa, sponda di Dumfries e tocco sottomisura di Arnautovic per il 2-1 (46’pt).
La ripresa inizia con un duplice cambio di Simone Inzaghi, che vuole dare una scossa emotiva e cambia tutto: fuori de Vrij e Pavard, dentro Bisseck e Carlos Augusto. Bastoni torna così braccetto difensivo, dopo aver sofferto da quinto e aver spalancato la strada alla rete di Birindelli, e i nerazzurri alzano il pressing. Turati ferma Lautaro e Barella, con le occasioni che non mancano per l’Inter. I nerazzurri pareggiano al 64′, in modo rocambolesco: assist di Bisseck e 2-2 di Hakan Calhanoglu dalla distanza.
Inzaghi vorrebbe alzare il baricentro con Thuram e Zielinski, ma è sfortunatissimo: dopo due minuti e un’azione giocata, brutto problema muscolare e ko per il polacco. L’Inter sfiora due volte il gol con Thuram, poi vede finalmente la luce: Turati sembra salvare su Lautaro, ma in realtà il pallone ha già oltrepassato la linea. Inoltre, Kyriakopoulos ha anticipato il Toro: è un’autorete a condannare il Monza, che dopo questo gol esce dal match. I brianzoli rischiano di subire anche il poker, con Thuram protagonista: il francese colpisce un palo. Sfiorano la rete anche Calhanoglu e Lautaro, ma il Monza riesce a salvarsi e non subire ancora.
Rimane dunque un lumicino di speranza per i brianzoli nel maxi-recupero, ma non cambia il risultato. Con una profonda sofferenza e la testa già al Feyenoord, l’Inter rimonta il Monza: è 3-2 a San Siro. I nerazzurri salgono così a 61 punti, +4 momentaneo sul Napoli: domani alle 15 la risposta di Conte, che sfiderà la Fiorentina. Sempre ultimissimo il Monza, ormai quasi condannato: -10 dal Parma quartultimo, quando mancano dieci turni alla fine della Serie A. Nesta e i suoi escono dal Meazza con l’onore delle armi dopo un sontuoso primo tempo, ma vengono sconfitti.
Il tabellino
INTER (3-5-2): Martinez 6; Pavard 5.5 (1′ st Carlos Augusto 6.5), De Vrij 5.5 (1′ st Bisseck 6.5), Acerbi 5.5; Dumfries 6.5, Barella 5.5, Calhanoglu 6, Mkhitaryan 5 (25′ st Zielinski sv, 27′ st Correa 6), Bastoni 6.5; Lautaro Martinez 6.5, Arnautovic 6.5 (25′ st Thuram 6.5). In panchina: Sommer, Di Gennaro, Frattesi, Asllani, Aidoo, Cocchi, Taremi. Allenatore: Inzaghi 6.
MONZA (3-5-2): Turati 6; Pedro Pereira 5.5, Izzo 6 (42′ st Brorsson sv), D’Ambrosio 5.5; Birindelli 6.5 (42′ st Vignato sv), Zeroli 6, Bianco 6.5, Castrovilli 6 (21′ st Lekovic 5), Kyriakopoulos 5.5; Keita 6.5 (31′ st Caprari 6), Dany Mota 6.5 (21′ st Ganvoula 5.5). In panchina: Pizzignacco, Mazza, Urbanski, Forson, Palacios, Pessina, Petagna, Martins, Colombo. Allenatore: Nesta 6.5.
ARBITRO: Zufferli di Udine 6. RETI: 32′ Birindelli, 44′ Keita, 46′ pt Arnautovic, 19′ st Calhanoglu, 32′ st aut. Kyriakopoulos. NOTE: serata serena, terreno in perfette condizioni. Ammonito Izzo. Angoli 13-1. Recupero: 3′, 5′.
AGI – L’Inter imita il Milan, vivendo un sabato complicato. Sotto 2-0 col Monza, la capolista della Serie A la ribalta con grinta e intensità, vincendo 3-2 e mettendo pressione al Napoli. Cambiano volto i nerazzurri, col rilancio di due big (Calhanoglu e Mkhitaryan) e una coppia d’attacco tutta nuova: ecco Arnautovic con Lautaro. Molto compassata l’Inter in avvio, con un ritmo bassissimo per la formazione di Simone Inzaghi. Non mancano le occasioni, con Bastoni e Arnautovic vicini al gol: salva Turati. Al 24′ ecco il primo episodio del match, che vede l’Inter molto sfortunata: Lautaro segnerebbe il vantaggio, ma tutto viene vanificato per un precedente e fortuito tocco di mano. Il regolamento è chiaro: niente gol, si resta sullo 0-0. La rete sfumata fa andare in tilt la difesa dell’Inter, che viene perforata da Dany Mota: uno-due e assist di tacco per Birindelli, che fulmina Josep Martinez. Al 32′ è 1-0 e l’Inter, pur reagendo con Dumfries, subisce anche il clamoroso bis: l’ex Keita Baldé calcia a giro e fa sognare il Monza. Serve una reazione immediata e l’Inter, nel peggior momento della sua stagione, la trova: azione convulsa, sponda di Dumfries e tocco sottomisura di Arnautovic per il 2-1 (46’pt).
La ripresa inizia con un duplice cambio di Simone Inzaghi, che vuole dare una scossa emotiva e cambia tutto: fuori de Vrij e Pavard, dentro Bisseck e Carlos Augusto. Bastoni torna così braccetto difensivo, dopo aver sofferto da quinto e aver spalancato la strada alla rete di Birindelli, e i nerazzurri alzano il pressing. Turati ferma Lautaro e Barella, con le occasioni che non mancano per l’Inter. I nerazzurri pareggiano al 64′, in modo rocambolesco: assist di Bisseck e 2-2 di Hakan Calhanoglu dalla distanza.
Inzaghi vorrebbe alzare il baricentro con Thuram e Zielinski, ma è sfortunatissimo: dopo due minuti e un’azione giocata, brutto problema muscolare e ko per il polacco. L’Inter sfiora due volte il gol con Thuram, poi vede finalmente la luce: Turati sembra salvare su Lautaro, ma in realtà il pallone ha già oltrepassato la linea. Inoltre, Kyriakopoulos ha anticipato il Toro: è un’autorete a condannare il Monza, che dopo questo gol esce dal match. I brianzoli rischiano di subire anche il poker, con Thuram protagonista: il francese colpisce un palo. Sfiorano la rete anche Calhanoglu e Lautaro, ma il Monza riesce a salvarsi e non subire ancora.
Rimane dunque un lumicino di speranza per i brianzoli nel maxi-recupero, ma non cambia il risultato. Con una profonda sofferenza e la testa già al Feyenoord, l’Inter rimonta il Monza: è 3-2 a San Siro. I nerazzurri salgono così a 61 punti, +4 momentaneo sul Napoli: domani alle 15 la risposta di Conte, che sfiderà la Fiorentina. Sempre ultimissimo il Monza, ormai quasi condannato: -10 dal Parma quartultimo, quando mancano dieci turni alla fine della Serie A. Nesta e i suoi escono dal Meazza con l’onore delle armi dopo un sontuoso primo tempo, ma vengono sconfitti.
Il tabellino
INTER (3-5-2): Martinez 6; Pavard 5.5 (1′ st Carlos Augusto 6.5), De Vrij 5.5 (1′ st Bisseck 6.5), Acerbi 5.5; Dumfries 6.5, Barella 5.5, Calhanoglu 6, Mkhitaryan 5 (25′ st Zielinski sv, 27′ st Correa 6), Bastoni 6.5; Lautaro Martinez 6.5, Arnautovic 6.5 (25′ st Thuram 6.5). In panchina: Sommer, Di Gennaro, Frattesi, Asllani, Aidoo, Cocchi, Taremi. Allenatore: Inzaghi 6.
MONZA (3-5-2): Turati 6; Pedro Pereira 5.5, Izzo 6 (42′ st Brorsson sv), D’Ambrosio 5.5; Birindelli 6.5 (42′ st Vignato sv), Zeroli 6, Bianco 6.5, Castrovilli 6 (21′ st Lekovic 5), Kyriakopoulos 5.5; Keita 6.5 (31′ st Caprari 6), Dany Mota 6.5 (21′ st Ganvoula 5.5). In panchina: Pizzignacco, Mazza, Urbanski, Forson, Palacios, Pessina, Petagna, Martins, Colombo. Allenatore: Nesta 6.5.
ARBITRO: Zufferli di Udine 6. RETI: 32′ Birindelli, 44′ Keita, 46′ pt Arnautovic, 19′ st Calhanoglu, 32′ st aut. Kyriakopoulos. NOTE: serata serena, terreno in perfette condizioni. Ammonito Izzo. Angoli 13-1. Recupero: 3′, 5′.