• 25 Aprile 2024 3:26

Corriere NET

Succede nel Mondo, accade qui!

Inquinamento PM10 Milano, Arpa: la colpa è delle caldaie, non delle auto

Ott 25, 2016
Inquinamento PM10 Milano, Arpa: la colpa è delle caldaie, non delle auto

Arrivano i primi freddi, si accendono le stufe e – come per magia – si alzano i valori dell’inquinamento dell’aria. Ma la colpa è tuta delle automobili. E quindi utti a puntare il dito contro questi veicoli: inquinano, producono polveri sottili, ci fanno respirare male…

Non stiamo assolutamente affermando che quando prodotto da un’auto sia paragonabile alla brezza di montagna, ma stando a quanto riporta l’Agenzia Regionale per l’Ambiente chi sino ad ora ha indicato i motori a scoppio come principale causa dell’inquinamento atmosferico – almeno a Milano ed in Lombardia – dovrà ricredersi.

Come andiamo ripetendo da anni, sono le caldaie che incidono maggiormente sui valori di PM10 che si diffondono nell’aria. La sola legna bruciata dai caminetti e di generatori a biomassa genera il 45% delle polveri sottili lombarde, ed il 22% di quelle milanesi. Altre voci importanti in questo elenco sono i fuochi d’artificio, i forni delle pizzerie ed i barbecue.

“Solo” il 14% del PM10 viene generato dai motori Diesel, mentre secondo un’analisi svolta dal Politecnico di Milano sono le caldaie a gasolio che incidono infinitamente sull’inquinamento della città meneghina: nonostante queste siano il 2% del totale – circa 3.500 unità – generano l’80% delle polveri sottili presenti nell’aria.

La prossima volta che viene imposto un blocco del traffico, quindi, pensate anche a questi dati.

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. Guarda la Policy

The cookie settings on this website are set to "allow cookies" to give you the best browsing experience possible. If you continue to use this website without changing your cookie settings or you click "Accept" below then you are consenting to this.

Close