AGI – Un errore nella guida del percorso ha causato il caos al Rally Dakar, con i piloti che hanno perso la strada nel vasto deserto dell’Arabia Saudita. Gli organizzatori hanno sbagliato a dare le indicazioni al chilometro 158 della settima tappa, un anello di 412 km che è iniziato e terminato ad Al Duawadimi.
Perdendo tempo prezioso, i piloti hanno guidato senza meta nel deserto fino a quando un elicottero dell’organizzazione è arrivato per rimettere le auto sulla strada giusta. “Siamo stati lì per 50 minuti, 50 minuti di giri in tondo“, ha detto il pilota belga Guillaume de Mevius sulla Mini.
L’incidente ha suscitato aspre critiche nei confronti degli organizzatori. “Quando vuoi fare lo stradario del percorso, fallo bene. Devi controllarlo molte volte perché è stato un disastro”, ha detto una volta giunto al traguardo il cinque volte vincitore del Qatar, Nasser al-Attiyah, alla guida di una Dacia.
A vincere la tappa è stato il brasiliano Lucas Moraes della Toyota, finendo 7 minuti e 41 secondi davanti allo svedese Mattias Ekstrom.
AGI – Un errore nella guida del percorso ha causato il caos al Rally Dakar, con i piloti che hanno perso la strada nel vasto deserto dell’Arabia Saudita. Gli organizzatori hanno sbagliato a dare le indicazioni al chilometro 158 della settima tappa, un anello di 412 km che è iniziato e terminato ad Al Duawadimi. Perdendo tempo prezioso, i piloti hanno guidato senza meta nel deserto fino a quando un elicottero dell’organizzazione è arrivato per rimettere le auto sulla strada giusta. “Siamo stati lì per 50 minuti, 50 minuti di giri in tondo”, ha detto il pilota belga Guillaume de Mevius sulla Mini. L’incidente ha suscitato aspre critiche nei confronti degli organizzatori. “Quando vuoi fare lo stradario del percorso, fallo bene. Devi controllarlo molte volte perché è stato un disastro”, ha detto una volta giunto al traguardo il cinque volte vincitore del Qatar, Nasser al-Attiyah, alla guida di una Dacia.
A vincere la tappa è stato il brasiliano Lucas Moraes della Toyota, finendo 7 minuti e 41 secondi davanti allo svedese Mattias Ekstrom.