AGI – Gli ispettori della Commissione europea avrebbero in agenda l’ispezione di case automobilistiche cinesi nelle prossime settimane come parte di un’indagine UE sull’opportunità di imporre dazi per proteggere i produttori europei di veicoli elettrici (EV) dalla concorrenza sleale del regime di Pechino. Questo secondo quanto riferito alla “Reuters” da tre fonti anonime .
Gli ispettori dovrebbero visitare BYD , Geely e SAIC, hanno detto due fonti, e una di loro ha affermato che gli ispettori non visiteranno impianti di marchi non cinesi presenti in Cina, come Tesla , Renault e BMW. L’indagine, lanciata a ottobre e programmata per durare 13 mesi, cerca di determinare se i veicoli elettrici più economici di fabbricazione cinese beneficiano ingiustamente dei sussidi statali. Una fonte ha detto che gli ispettori sono già arrivati in Cina, mentre un’altra ha detto che le visite sono previste per questo mese e febbraio. Le visite servono per un lavoro di verifica – ispezioni sul posto per controllare le risposte che le case automobilistiche hanno dato ai questionari – ha detto una fonte.