Sono sempre di più coloro che pensano di acquistare un’auto elettrica, meno quelli che effettivamente la comprano. Uno dei motivi che fa tergiversare gli automobilisti italiani nel compiere questa scelta è il prezzo: a parità di modello, le vetture elettriche costano infatti di più rispetto a quelle con altri tipi di motorizzazione (che siano quelle con motore termico o ibride) e la differenza non è affatto minima. Per incentivare l’acquisto di automobili elettriche, il Governo ha stanziato alcuni fondi: il cosiddetto Ecobonus. Gli incentivi auto 2024 sono di fatto dei contributi che vengono elargiti e riguardano sia le classiche auto a benzina o diesel, sia le ibride ma soprattutto le elettriche, per cui sono previsti sconti maggiori. Andiamo allora a vederli nel dettaglio.
Ecoincentivi auto elettriche 2024: come funzionano
Per accedere ai fondi che sono stati stanziati non bisogna fare altro che recarsi a un concessionario e acquistare un’automobile: gli ecoincentivi verranno infatti elargiti sotto forma di sconto.
Ma di quanto viene scontato il prezzo dell’automobile? Questo dipende da diversi fattori: se si rottama o no un altro veicolo e, nel caso, da che tipo di motorizzazione ha il veicolo che si vuole rottamare (più è vecchio più si potrà avere uno sconto per l’acquisto di quello nuovo). Poi dipende dall’Isee dell’acquirente: sono infatti previsti agevolazioni maggiori per chi ha un Isee annuo inferiore ai 30.000 euro.
Come abbiamo detto in precedenza gli ecoincentivi statali valgano per qualsiasi tipo di automobili e stati introdotti proprio per favorire il passaggio a una mobilità più sostenibili. Ma è proprio per questo motivo che si avranno sconti maggiori acquistando un’automobile elettrica rispetto a un altro tipo di vettura.
Ecoincentivi auto 2024: i limiti
Ma usufruendo degli econincentivi auto di marzo 2024 si può acquistare qualsiasi modello di automobile elettrica? Una domanda che a questo punto può sorgere spontanea. La risposta però è no: gli Ecobonus sono infatti previsti per l’acquisto di automobile il cui prezzo è inferiore ai 35.000 euro più IVA (il limite di prezzo indicato vale per le vetture elettriche).
Se avete intenzione di acquistare una Tesla (azienda simbolo della mobilità sostenibile) sappiate quindi che non sarà possibile farlo accedendo agli ecoincentivi statali di marzo 2024.
Ecoincentivi 2024 per auto elettriche: la tabella
Vediamo ora nel dettaglio a quanto ammontano tutti gli ecoincentivi 2024, validi a partire dal mese di marzo per l’acquisto di veicoli elettrici:
Senza rottamazione
Con Isee inferiore ai 30.000 euro annui: 7.500 euro
Senza Isee inferiore ai 30.000 euro annui: 6.000 euro
Con rottamazione di un veicolo Euro 5
Con Isee inferiore ai 30.000 euro annui: 8.000
Con Isee superiore ai 30.000 euro annui: non previsto alcun incentivo
Con rottamazione di un veicolo Euro 4
Con Isee inferiore ai 30.000 euro annui: 11.250 euro
Senza Isee inferiore ai 30.000 euro annui: 9.000 euro
Con rottamazione di un veicolo Euro 3
Con Isee inferiore ai 30.000 euro annui: 12.250 euro
Senza Isee inferiore ai 30.000 euro annui: 10.000 euro
Con rottamazione di un veicolo Euro 0, Euro 1 o Euro 2
Con Isee inferiore ai 30.000 euro annui: 13.750 euro
Senza Isee inferiore ai 30.000 euro annui: 11.000 euro
Come si può vedere dalla tabella che abbiamo riportato, ci sono variazioni significativi sugli ecoincentivi in base all’Isee dall’acquirente e solamente chi lo ha inferiore ai 30.000 euro annui può accedere ai fondi destinati agli ecoincentivi auto nel caso voglia rottamare un’auto Euro 5.
Auto elettriche economiche: i modelli sotto i 35.000 euro
Dopo aver letto quanto scritto nei paragrafi precedenti è naturale domandarsi quali siano allora i modelli di automobili elettriche il cui prezzo è inferiore ai 35.000 euro, così da poter accedere agli ecoincentivi statali di marzo 2024. La scelta, per gli automobilisti italiani è abbastanza ampia e include auto molto diverse tra loro per caratteristiche: dalla city car, come Fiat 500e, la Renault Twingo o la Smart EQ fortwo, fino a modelli più stazioni, come per esempio la MG4.
Vediamo allora nel dettaglio quali sono i quindici modelli di automobili elettriche il cui prezzo è inferiore ai 35.000 euro partendo dalla più economica e andando a salire:
1) Dacia Spring 21.550 euro
2) Citroen E-C3 23.900 euro
3) Renault Twingo 24.050 euro
4) Smart EQ fortwo 25.210 euro
5) DR 1.0 EV 26.900 euro
5) Fiat 500e 28.950 euro
6) MG4 Standard 30.790 euro
7) BYD Dolphin 30.790 euro
8) MINI Cooper 31.300 euro
9) Opel Corsa-e 31.300 euro
10) Renault Zoe 33.500 euro
11) Byd Dolphin 33.790 euro
12) MG5 34.490 euro
13) Nissan Leaf 34.200 euro
14) MG ZS EVV 34.490 euro
15) MG4 Comfort 34.790 euro
Non sorprende più di vedere indicata come automobile elettrica più economica la Dacia Spring. Come è noto, infatti, la Dacia è una delle case automobilistiche più economiche in assoluto, va però specificato che il prezzo indicato è quello base della Spring in versione Essential. La Dacia Spring è in vendita in varie versione, il dato riportato nella classifica qui sopra indica quella più economica.
Lo stesso discorso vale per tutti gli altri modelli di automobili elettriche che abbiamo indicato: il prezzo indicato è sempre quello di listino della versione base più economica. Ovviamente aggiungendo optional all’auto o scegliendo un colore della carrozzeria differente da quello base, il prezzo andrà ad aumentare.
L’unica automobile elettrica che può essere acquistata in due versioni differenti, restando all’interno del limite di prezzo di 35.000 euro che consente di usufruire degli ecoincentivi auto di marzo 2024, è la MG4: come si può vedere dai dati sopra riportati, nella versione Standard il prezzo parte da 30.790 euro, nella versione Comfort parte invece da 34.790 euro. Si può però facilmente intuire che aggiungendo degli optional nella versione Comfort c’è il rischio di superare facilmente la soglia imposta dei 35.000 euro.
Auto elettriche economiche: l’autonomia della batteria
Quando si parla di automobili elettriche, un aspetto molto importante che va sempre tenuto in considerazione è quello dell’autonomia della batteria. Tra i modelli di automobili il cui prezzo è inferiore ai 35.000 euro ce ne sono anche alcune la cui autonomia dichiarata del costruttore è di almeno 400 chilometri: parliamo della BYD Dolphin e della MG4 Comfort. La prima ha un’autonomia di 427 chilometri, la seconda di 450 chilometri.
Quindi, se utilizzate spesso l’auto per compiere viaggi lunghi, questi sono senza dubbio i due modelli consigliati tra quelli disponibili per cui si può usufruire degli ecoincentivi statali di marzo 2024. Se invece utilizzate l’automobile principalmente per muovervi in dei contesti urbano, anche tutti gli altri modelli che trovate riportati nei paragrafo precedente sono in grado di soddisfare perfettamente le vostre esigenze.