AGI – Nulla di fatto. Luna Rossa Prada Pirelli e Ineos Britannia sono andate oltre il tempo limite nella prima e unica regata disputata oggi, quella che doveva essere la terza della finale della Louis Vuitton Cup, in scena nelle acque antistanti Barcellona.
All’AC75 italiana, con il guidone del Circolo della Vela Sicilia, è andata bene, perché conduceva le operazioni la barca inglese, con team principal Ben Ainslie. Al timone di Luna Rossa anche oggi, come sempre, il duo composto dal siciliano Francesco Bruni e dall’australiano Jimmy Spithill. A dirigere gli italiani da terra Max Sirena, skipper e team director.
Dopo circa due ore di attesa, a causa del vento debole, c’è stata praticamente parità in partenza. Quindi, gli inglesi sono passati avanti nel primo incrocio arrivando al primo gate in vantaggio. Nel secondo lato di regata (dei sei totali, tre di bolina e tre di poppa) poi Luna Rossa aveva messo la prua davanti, prima di subire il ritorno di Ineos, apparsa molto veloce oggi (in ogni direzione).
Da lì in poi gli inglesi hanno comandato il match race, fino al quinto lato, quando entrambe le barche sono scese dai foil. A ruota tanto Ineos quanto Luna Rossa non sono riuscite a riprendere il volo, superando così il tempo limite previsto per ogni regata. Annullata dunque questa sfida. Subito dopo il secondo confronto di giornata è stato cancellato dato che il vento era debole e, nel frattempo, si era arrivati al tardo pomeriggio. Si ripartirà quindi domani con la serie ferma sull’1-1.
La finale della Louis Vuitton Cup dovrebbe proseguire e terminare poi – clima permettendo – a inizio ottobre. Si gareggia al meglio delle 13 regate: vola in America’s Cup e sfida il defender, ovvero il Team Emirates New Zealand, la barca che arriva per prima a quota sette successi.
AGI – Nulla di fatto. Luna Rossa Prada Pirelli e Ineos Britannia sono andate oltre il tempo limite nella prima e unica regata disputata oggi, quella che doveva essere la terza della finale della Louis Vuitton Cup, in scena nelle acque antistanti Barcellona.
All’AC75 italiana, con il guidone del Circolo della Vela Sicilia, è andata bene, perché conduceva le operazioni la barca inglese, con team principal Ben Ainslie. Al timone di Luna Rossa anche oggi, come sempre, il duo composto dal siciliano Francesco Bruni e dall’australiano Jimmy Spithill. A dirigere gli italiani da terra Max Sirena, skipper e team director.
Dopo circa due ore di attesa, a causa del vento debole, c’è stata praticamente parità in partenza. Quindi, gli inglesi sono passati avanti nel primo incrocio arrivando al primo gate in vantaggio. Nel secondo lato di regata (dei sei totali, tre di bolina e tre di poppa) poi Luna Rossa aveva messo la prua davanti, prima di subire il ritorno di Ineos, apparsa molto veloce oggi (in ogni direzione).
Da lì in poi gli inglesi hanno comandato il match race, fino al quinto lato, quando entrambe le barche sono scese dai foil. A ruota tanto Ineos quanto Luna Rossa non sono riuscite a riprendere il volo, superando così il tempo limite previsto per ogni regata. Annullata dunque questa sfida. Subito dopo il secondo confronto di giornata è stato cancellato dato che il vento era debole e, nel frattempo, si era arrivati al tardo pomeriggio. Si ripartirà quindi domani con la serie ferma sull’1-1.
La finale della Louis Vuitton Cup dovrebbe proseguire e terminare poi – clima permettendo – a inizio ottobre. Si gareggia al meglio delle 13 regate: vola in America’s Cup e sfida il defender, ovvero il Team Emirates New Zealand, la barca che arriva per prima a quota sette successi.