AGI – Trionfo Ducati a Spielberg. Pecco Bagnaia (Ducati) ha vinto il GP di Austria, undicesimo appuntamento della stagione di Motogp. Il pilota italiano, alla 25^ vittoria nella classe regina, ha preceduto Jorge Martin (Ducati Prima Pramac, +3″232), suo principale rivale.
Sul gradino più basso del podio Enea Bastianini (Ducati, +7″357). Quarto posto per Marc Marquez (Ducati Gresini, +13″836), quinta la Ktm di Brad Binder, sesto Marco Bezzecchi con la Ducati VR46. Settimo posto per Maverick Vinales (Aprilia), ottavo Franco Morbidelli (Ducati Prima Pramac), nono Aleix Espargaro (Aprilia) e decimo Alex Marquez (Ducati Gresini). In classifica Bagnaia torna da solo in testa al mondiale con 275 punti contro i 270 di Martin.
“Il passo è stato incredibile, io e Jorge abbiamo fatto qualcosa di incredibile in termini di velocità. Ho cercato di fare un pochino meglio rispetto a lui. Ogni giro cercavo di creare un distacco perché sapevo che poteva succedere di tutto nel finale, per il posteriore. Sono molto contento, tre volte consecutive che vinciamo qui, voglio ringraziare il mio team e l’Academy per il duro lavoro che facciamo ogni giorno. Oggi è una giornata speciale per noi”. Lo ha detto Pecco Bagnaia (Ducati), vincitore del GP di Austria e nuovamente leader solitario della classifica con 5 punti di vantaggio su Martin.
“Abbiamo migliorato la partenza ma nel complesso sono un po’ frustrato. Pensavo di concludere con Pecco ma verso la fine della gara la temperatura dell’anteriore era sempre più calda, lui si allontanava e mi stavo sentendo peggio”. Lo ha detto Jorge Martin (Ducati Gresini), secondo al termine del GP di Austria e secondo in classifica con 5 punti in meno di Bagnaia. “Ho spinto di più e la mia gomma era al limite, mi sono accontentato del secondo posto. Mi aspettavo di avere qualcosina di più, è stato bello correre in Austria”, ha aggiunto Martin.
AGI – Trionfo Ducati a Spielberg. Pecco Bagnaia (Ducati) ha vinto il GP di Austria, undicesimo appuntamento della stagione di Motogp. Il pilota italiano, alla 25^ vittoria nella classe regina, ha preceduto Jorge Martin (Ducati Prima Pramac, +3″232), suo principale rivale.
Sul gradino più basso del podio Enea Bastianini (Ducati, +7″357). Quarto posto per Marc Marquez (Ducati Gresini, +13″836), quinta la Ktm di Brad Binder, sesto Marco Bezzecchi con la Ducati VR46. Settimo posto per Maverick Vinales (Aprilia), ottavo Franco Morbidelli (Ducati Prima Pramac), nono Aleix Espargaro (Aprilia) e decimo Alex Marquez (Ducati Gresini). In classifica Bagnaia torna da solo in testa al mondiale con 275 punti contro i 270 di Martin.
“Il passo è stato incredibile, io e Jorge abbiamo fatto qualcosa di incredibile in termini di velocità. Ho cercato di fare un pochino meglio rispetto a lui. Ogni giro cercavo di creare un distacco perché sapevo che poteva succedere di tutto nel finale, per il posteriore. Sono molto contento, tre volte consecutive che vinciamo qui, voglio ringraziare il mio team e l’Academy per il duro lavoro che facciamo ogni giorno. Oggi è una giornata speciale per noi”. Lo ha detto Pecco Bagnaia (Ducati), vincitore del GP di Austria e nuovamente leader solitario della classifica con 5 punti di vantaggio su Martin.
“Abbiamo migliorato la partenza ma nel complesso sono un po’ frustrato. Pensavo di concludere con Pecco ma verso la fine della gara la temperatura dell’anteriore era sempre più calda, lui si allontanava e mi stavo sentendo peggio”. Lo ha detto Jorge Martin (Ducati Gresini), secondo al termine del GP di Austria e secondo in classifica con 5 punti in meno di Bagnaia. “Ho spinto di più e la mia gomma era al limite, mi sono accontentato del secondo posto. Mi aspettavo di avere qualcosina di più, è stato bello correre in Austria”, ha aggiunto Martin.