AGI – Centocinquantotto persone sono morte in tutto il mondo nel 2022 in incidenti che hanno coinvolto aerei civili. Nel 2021 sono stati 121, anche per effetto della ripresa del traffico, con l’allentamento delle restrizioni anti Covid, come riferisce il rapporto annuale sulla sicurezza della Associazione internazionale del trasporto aereo (Iata). La maggior parte dei decessi (132) è dovuta però all’incidente, ancora inspiegabile, di un Boeing 737 della China Eastern, avvenuto il 21 marzo 2022 in Cina.
Altre 19 persone sono morte il 6 novembre quando un turboelica ATR-42 della Precision Air si è schiantato in Tanzania, secondo la Iata, che ha contato un totale di cinque incidenti mortali che hanno coinvolto aerei civili lo scorso anno, rispetto ai sette del 2021. Tre degli incidenti hanno provocato vittime solo a terra: due hanno riguardato veicoli sulla pista, mentre l’ultimo ha coinvolto un dipendente risucchiato da un motore.
La Iata ha contato 39 incidenti di aerei civili nel 2022, rispetto ai 29 del 2021. Allo stesso tempo, il traffico aereo è cresciuto del 25% a 32 milioni di voli, pur rimanendo del 31% inferiore al totale del 2019, prima della pandemia che ha danneggiato il settore.
Il numero di incidenti per milione di voli è comunque salito a 1,21 dall’1,13 dell’anno precedente. Il tasso di incidenti mortali è sceso a 0,16 (-0,11 punti). Nel 2020 ci sono stati 132 morti in incidenti aerei civili e 240 nel 2019, anno dell’incidente del Boeing 737 MAX dell’Ethiopian Airlines, che provocò 157 morti.
La Iata ha sostenuto che il tasso di incidenti per milione di voli sta ancora diminuendo in modo significativo nel medio termine, da 2,31 nel 2013. Secondo Iata è anche un effetto dell’aggiornamento continuo di norme e regolamenti per l’aviazione civile, che fin dalla sua nascita si è sempre dotata di nuove tecnologie e infrastrutture, senza contare la formazione dei piloti che è costante. e per certi versi i disastri aerei hanno un aspetto positivo: vengono analizzati approfonditamente e portano aggiornamenti nei sistemi di sicurezza.
Più sicuri si sono rivelati, stando alla statistica degli eventi accidentali, i jet che hanno registrato 0,17 per milione di voli nel 2022, contro l’1,47 dei turboelica. Una statistica eseguita sugli incidenti gravi. E sempre secondo il rapporto Iata, che rappresenta circa 300 compagnie aree per l’83% del traffico mondiale, un passeggero che vola ogni giorno impiegherebbe 2.263 anni prima di subire un incidente e 25.214 anni prima di subire un incidente mortale.