giovedì 24 novembre 2016 23:40
ROMA – Tripletta di Dzeko, rabona di Perotti, qualificazione alla fase ad eliminazione diretta d’Europa League. La Roma archivia senza problemi la pratica Viktoria Plzen vincendo all’Olimpico per 4-1 e chiudendo in testa il proprio girone con una partita ancora da giocare in Romania con l’Astra Giurgiu. «Abbiamo vinto, anzi stravinto con merito. La squadra ha fatto bene» spiega Spalletti, soffermandosi poi su alcuni singoli: «Gli errori di Salah sotto porta? Lui non si fida del suo destro e i mancini si fidano solo del loro piede. Dzeko ha fatto vedere quello che può fare ma deve diventare ancora più cattivo». Il tecnico, poi, ancora una volta rimanda a data da destinarsi il tema legato al rinnovo di contratto: «La società il futuro lo programma lo stesso, io devo essere bravo a far invertire la mentalità perché altrimenti non si vince niente e non si arriva da nessuna parte. Bisogna lavorare in profondità».
Roma-Viktoria Plzen 4-1: tripletta Dzeko. Perotti, che rabona!
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LA SERATA PERFETTA DI DZEKO – «Una serata perfetta? Sì, penso che non sia stato difficile, anche perché il Viktoria è una buona squadra e ha sì giocato bene, ma nel primo tempo ha avuto una sola occasione e ha fatto gol. Anche nel secondo hanno avuto una sola occasione e Alisson è stato incredibile, poi, abbiamo fatto altri due gol ed è finita. Io mi sento bene e oggi era importante vincere: l’abbiamo fatto e siamo qualificati alla prossima fase». È la grinta di Edin Dzeko, intervistato da Sky, al termine del match in cui il bosniaco ha segnato una tripletta. In particolare, è stato bello il primo gol, forse il più spettacolare da quando Dzeko è in Italia? «Sì, è un bel gol, mi è venuto bene con il sinistro – risponde -, ma se sia il più bello non lo so. Non ricordo. Ma forse sì». Questa sera il numero 9 ha giocato un po’ a tutto campo. «Questo sono io, non sono un giocatore che aspetta solo il momento per fare gol – precisa Dzeko –, voglio giocare per la squadra, anche un po’ dietro, prendo la palla e gioco per i compagni e oggi mi sentivo bene». Ora torna il campionato dopo il ko di Bergamo. «È stata una brutta sconfitta – ammette il romanista –, ma adesso è il passato e dobbiamo pensare solo al futuro. Domenica avremo un’altra partita importante, in casa, che dobbiamo vincere».
IL TRIPLETE DI PEROTTI – Una rete fantascientifica, di rabona. «Ho cercato di crossare – rivela Perotti -. È venuto il gol ed è stato buono per la squadra chiudere la partita e anche per me, che stavo segnando solo su rigore». Obiettivo Europa League? «In tutte le competizioni dove gioca una squadra come questa, deve giocare per vincerla. Lo dico perché so cosa pensa la squadra, di cosa si parla nello spogliatoio. Vogliamo vincere l’Europa League, il campionato e la Coppa Italia».