BOLOGNA – Terminato il campionato, resta da valutare il futuro di Donadoni. Mercoledì il tecnico incontrerà Saputo, quando il chairman arriverà a Bologna. Sarà, ovviamente, uno snodo fondamentale per Donadoni e per il Bologna. Il rapporto tra i due è buono, ma Saputo non potrà fare a meno di chiedere conto di un finale di stagione non all’altezza. E lo strappo con la tifoseria. Alla vigilia dell’ultima gara, però, Donadoni ha ribadito alcuni concetti: obiettivi richiesti raggiunti, giovani valorizzati e infine che per migliorare servono investimenti. Se quindi da una parte non c’è stata crescita, è vero che la A è stata consolidata. Ma ora bisogna ragionare sulle intenzioni future: è questo il nodo, su questo Donadoni e Saputo dovranno trovare intesa. Se questa non arrivasse, il Bologna ragionerebbe sulle alternative. Nicola, sarebbe il profilo già individuato. O anche De Zerbi e l’ultimo nome in ordine di tempo: Stroppa.
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