martedì 18 ottobre 2016 12:39
BARI – Stellone non si tocca, ma deve cambiare rotta e in fretta. Sabato c’è il Trapani, martedì il Novara, per poi affrontare la Pro Vercelli al San Nicola. Con 10 punti di distacco dal Verona, 8 dal Cittadella e 6 dal Carpi, il Bari non può perdere ulteriore terreno. Giancaspro crede ancora nel tecnico, ma un altro stop rischierebbe di compromettere la stagione. Sogliano è stato chiaro nel faccia a faccia con squadra e tecnico: servono i risultati. Il Bari è pronto a ripartire. Il direttore sportivo aveva analizzato con il presidente Giancaspro il difficile momento della squadra: ma non sono mai stati sfiorati dall’idea di esonerare Stellone.
LE SOLUZIONI – Stellone dovrà cercare soluzioni: il modulo resterà il 4-4-2, ma potrebbe cambiare qualche interprete. Il rebus più grosso resta l’attacco: i gol stati firmati da Maniero (4 reti, 3 su rigore) e da Brienza (2 gol), mentre gli altri attaccanti sono a secco. Il discorso chiama in causa anche i centrocampisti. Una sistemata va data alla difesa, tra le più perforate di B con 12 reti, ma con il rientro di Moras e Cassani le cose sono migliorabili.