• 18 Maggio 2024 9:54

Corriere NET

Succede nel Mondo, accade qui!

Inter, Spalletti: «Siamo pronti per la Champions»

Apr 21, 2018

Andrea Ramazzotti

sabato 21 aprile 2018 12:59

INVIATO AD APPIANO – Luciano Spalletti ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della gara contro il Chievo mostrando essere fiducioso in vista di un finale di stagione nel quale la squadra ha trovato una quadratura precisa.

Spalletti, come si presenta l’Inter a questo finale di stagione?

La squadra è in salute e l’evidenza dell’ultima partita è la dimostrazione di come sta lavorando la squadra. Dobbiamo assolutamente mettere qualcosa di più per il periodo che stiamo attraversando, per l’insidia della classifica.

Il Chievo cerca punti importanti in chiave salvezza. Che partita sarà?

Le insidie ci sono e la classifica che ha il Chievo è sotto gli occhi di tutti. Loro sono una squadra abituata a questi momenti, che sa gestire queste difficoltà di classifica. Loro contro le grandi hanno fatto bene. Vogliono fare dei punti per portare a casa il loro obiettivo. C’è da aspettarsi una squadra che lotterà e che sa dove deve andare.

Quanto sarà pesante l’assenza di Gagliardini?

Cambiamenti tattici senza di lui non ce ne saranno perché qualche aggiustamento l’abbiamo fatto in questo campionato e abbiamo trovato la soluzione giusta. Di giocatori che possono vestire la maglia da titolare nel centrocampo ne abbiamo: Candreva, Cancelo, Skriniar e poi c’è Vicino che ieri si è allenato molto bene. Ci dispiace per Gagliardini perché con lui avevamo trovato un certo equilibrio, ma a volte le soluzioni alternative possono portarti a dare oltre il suo massimo. Gaglia vista l’integrità fisica e la qualità del nostro staff medico possiamo rivederlo anche prima dell’ultima partita, ma siamo tranquilli con quelli che abbiamo finora.

Lì in mezzo però non tutti sono al top. Non è preoccupato?

Rafinha è stato gestito, ma ultimamente ne ha giocate tante di partite e ora vuole stare nel gruppo. Su di lui nessun problema. Vecino si è allenato bene, ieri sera l’ho messo a letto e stava bene, può giocare anche dall’inizio. Questa assomiglia un po’ alla partita d’andata dove la nostra formazione sembrava troppo sbilanciata e invece… Siamo a posto e non dobbiamo fasciarci troppo la testa.

Contro il Cagliari l’Inter ha fatto bene. Perché in trasferta avete avuto più difficoltà?

Oggi è partito un altro treno, quello delle trasferte, mentre la scorsa settimana c’era stato il treno dei gol fatti… Noi sappiamo bene quelli che sono i nostri numeri, i nostri pregi e i nostri difetti. Ora dobbiamo buttare al di là le nostre qualità per raggiungere risultati importanti. Niente è rimandabile, dobbiamo risolvere tutto al momento. Non si può pensare di risolvere la cosa che non va nella partita successiva perché di partite ce ne sono poche. Ora ci vogliono carattere, il cuore, il sentimento.

Cosa ha l’Inter in più rispetto alle due romane?

Non so cosa ha in più. So che non ha niente in meno. Anzi, abbiamo un punto in meno, solo questo. Una cosa in più? Noi siamo l’Inter e il nostro nome pesa.

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. Guarda la Policy

The cookie settings on this website are set to "allow cookies" to give you the best browsing experience possible. If you continue to use this website without changing your cookie settings or you click "Accept" below then you are consenting to this.

Close