LECCE – Fabio Liverani, tecnico del Lecce, si è presentato con una t-shirt con su scritto “Un cuore per Angela“: “Vogliamo aiutare Angela, in attesa del trapianto di cuore. Questo è un messaggio per lei“. Tornando poi alle questioni di campo, Liverani ha rivelato: “Potrei confermare lo stesso undici di mercoledì scorso (quello della vittoria in casa della Spal ndr), ma bisogna considerare diversi fattori. La condizione fisica, il minutaggio e l’orario di gioco, che domani non ci aiuterà. Ma in squadra c’è una sana competizione, i posti da titolare li decide il campo. Meccariello? Non è al top ma è convocato, di certo non scenderà in campo dall’inizio”. I giallorossi non hanno ancora vinto in casa, a fronte dei due successi in trasferta: “E’ una questione che ci portiamo dietro dalla scorsa stagione, ma la squadra deve tenere lo stesso rendimento, e lo stesso atteggiamento, sia in casa che fuori. In questo calcio il fattorecampoincidepoco, è solo una questione di mentalità“. Sulla Roma prossimo avversario: “E’ una squadra di livello internazionale, noi dovremo esser bravi a saper soffrire quando alzeranno il baricentro. Ho visto un paio di loro partite e vogliono comandare il gioco, ma soffrono se vengono attaccati alti. Starà a noi farli correre indietro, serviranno umiltà, grande sacrificio e attenzione. La spinta del nostro pubblico? Ci stupiscono sempre di più, sono un valore aggiunto. Mercoledì a Ferrara ce n’erano 1.500, numeri straordinari“. Per Liverani è un derby. Il tecnico, infatti, ha giocato nella Lazio: “Sono di Roma e tutti conoscono la mia storia. Da piccolo ero un tifoso giallorosso, poi da professionista ho vestito la maglia della Lazio e sono stato anche capitano. Sarà emozionante incontrare le mie ex squadre“. “Classifica? Non avrei firmato per aver fatto sei punti, sapevo che sarebbe stata dura nelle prime dieci giornate, ma io voglio sempre il massimo, senza fare calcoli o tabelle” la chiosa del tecnico giallorosso.