giovedì 19 gennaio 2017 23:42
ROMA – La Roma stravince contro la Sampdoria e si qualifica per i quarti di finale contro il Cesena. Spalletti non avrebbe potuto immaginare turno migliore, ma il tecnico di Certaldo non vuole abbassare la guardia: «Abbiamo dato seguito a quello che stiamo facendo, stiamo facendo bene ma non c’è da essere entusiasti, la Samp ci ha pressato e messo in difficoltà, per trovare bene le trame abbiamo dovuto aspettare quasi la fine del primo tempo.
Abbiamo recuperato giocatori importanti come Rüdiger, Juan Jesus ha fatto una partita importante, è stato bravissimo nel confrotno con Muriel e si poteva causare un rigore in quel recupero lì. E’ rientrato Paredes, Nainggolan è tornato a fare il giocatore che sa fare tutto. Ora è tutta la squadra che funziona».
ROMA-SAMPDORIA 4-0, AI QUARTI C’E’ IL CESENA
NAINGGOLAN, ALTRO LIVELLO – «E’ di una pasta diversa, è un giocatore forte che sta bene su tutto il campo, se va dietro al suo istinto di cavallo di razza ha maggiori possibilità. Abbiamo qualità e l’ambiente che ti dà vantaggi sull’aspetto della produttività. Se si lavora in maniera seria l’ambiente di Roma ti aiuta, non conta chi partecipa alle partite ma è l’aria che si respira, ti buttano addosso entusiasmo. Di conseguenza se questa qualità è messa nel gioco di squadra si possono fare numeri importanti».
JUVE-LAZIO, IL FUTURO E GLI INFORTUNATI – «Bisogna stare ritti a lavorare in maniera seria, loro possono arrivare da tutte le parti.
Riguardo la mia situazione, al di là del fatto che non conta nulla, le partite le vincono i giocatori. Mario Rui fatto una buona prestazione, ho dovuto toglierlo perché era un po’ stanco. La Lazio può impensierire tutti, è evidente il buon lavoro fatto da Inzaghi. E’ una squadra forte e quindi può fare risultato anche con la Juventus».