mercoledì 19 ottobre 2016 20:12
ROMA – Un inizio scoppiettante per la Juniores provinciale del Castelverde: i ragazzi di mister Paolo Masci hanno vinto 3-2 in casa contro la Cavese. «Una partita molto bella, merito anche di un avversario sicuramente di spessore – commenta Masci – Siamo andati in vantaggio nella parte iniziale con Falcetta, poi abbiamo fallito alcune ghiotte opportunità e la Cavese ne ha approfittato per ribaltare il risultato sfruttando prima una nostra ingenuità difensiva e poi un calcio di punizione. Sempre da palla da fermo è arrivato il 2-2 di Meloccaro prima dell’intervallo, poi nella ripresa abbiamo continuato a spingere segnando il 3-2 ancora con Meloccaro su calcio di rigore. Una vittoria meritata, ma onore agli avversari che se la sono giocata». Tutta la società punta molto sul gruppo di mister Masci. «Abbiamo una squadra che gioca con quasi tutti ragazzi nati nel 1999 e dunque è sotto età rispetto a diversi avversari. Ma il gruppo è collaudato e viene dalla bellissima stagione vissuta negli Allievi: credo si possa fare bene, ma è bene tenere i piedi a terra in questo periodo e pensare che questo gruppo sta lavorando in prospettiva per la prossima stagione».
DOPPIO ESAME – Il calendario propone alla Juniores del Castelverde un doppio appuntamento molto impegnativo. «Sabato giocheremo sul campo del Rocca Priora che è indicata come una delle favorite del nostro girone – rimarca Masci -, poi a seguire affronteremo il Giardinetti che ha un gruppo con tanti elementi della vecchia squadra Allievi Elite del club capitolino. Saranno due partite difficili, ma sono curioso nel vedere quale tipo di comportamento terranno i ragazzi».
PRIMA CATEGORIA – Intanto è arrivata la seconda vittoria consecutiva per la Prima categoria che tra le mura amiche del Munauli ha piegato di misura (1-0) l’Alberone grazie alla rete di Maiga. Nel prossimo turno i ragazzi di Tripodi, al momento secondi dietro la capolista Colle di Fuori, sono attesi dal delicato confronto esterno sul campo dell’Atletico Torbellamonaca Breda.