mercoledì 19 ottobre 2016 23:29
NAPOLI – “E’ un momento in cui ci complichiamo da soli le partite”. Maurizio Sarri spiega così, a Premium Sport, il terzo ko di fila per il Napoli, stavolta in Champions con il Besiktas. “La squadra ha fatto bene escluso il momento in cui ha accusato il contraccolpo del rigore sbagliato e del 3-2 di Aboubakar. Stiamo giocando bene a tratti, anche con un filo di preoccupazione di troppo, che ci porta a fare errori. Dispiace, stasera avevamo molta più rabbia rispetto alla gara persa con la Roma. Questo può essere un primo passo per ritrovarci”.
IL MOMENTO NO – “Dobbiamo essere più spensierati, ma anche più corti dal punto di vista tattico – conclude Sarri -. La sconfitta è frutto di episodi: in questo momento non ci va nulla per il verso giusto, ma questo fa parte del gioco, dobbiamo reagire. Ci hanno messo un’etichetta che non era la nostra. La squadra è ringiovanita, ci vuole più tempo”.
GLI EPISODI – “Gunes ha detto che i rigori non c’erano? Io ho visto solo i gol, non gli episodi – continua Sarri in conferenza stampa -. Posso dire che il gol di Aboubakar era in fuorigioco e quello di Gabbiadini regolare, perché quello di Marcelo è una giocata e non un contrasto. Quindi credo che il Besiktas non abbia nulla per cui recriminare…”.