Pasquale Di Santillo

martedì 7 febbraio 2017 20:25

ROMA – È stato un grande prima, quando giocava. È rimasto grande ora, che gioca altre partite, ben più difficili. Bas Van de Goor, l’olandese volante, uno dei centrali più forti della storia della pallavolo mondiale, con i suoi 209 centimetri, grande è di default, vista la sua stazza imponente. Come la sua simpatia innata che gli ha consentito di giocare ininterrottamente per 8 anni nel nostro massimo campionato, prima con Modena e poi con Treviso (3 scudetti e 3 champions League vinte), nonostante abbia fatto parte di quella “sporca dozzina” di orange che negarono il sogno dell’oro olimpico alla nostra Generazione di Fenomeni, nella finale olimpica di Atlanta 1996.

Ecco, il gigante Bas, classe 1971, a 45 anni continua a lottare non più per prendere la palla più alta possibile, ma per sconfiggere gli incroci della vita che gli ha riservato. Prima la pesante forma di diabete scoperta nel 2003 e poi un malefico linfoma scovato nel novembre scorso contro il quale ha già avviato una terapia d’urto. Eppure, nel bel mezzo di questa delicata sfida, Bas, non ha perso il buon umore e ha trovato la forza, la voglia e la delicatezza di mandare un videomessaggio toccante ai tifosi di Modena e di tutto il volley mondiale.

Tutto nasce dalla sensibilità di Antonio Panini, figlio dell’indimenticato fondatore dello storico club emiliano, che di passaggio ad Amsterdam non potendo incontrare Bas in quanto impegnato nelle terapie, ha lasciato al fratello una borsa carica di pensieri e ricordi modenesi. La maglia dello scudetto, l’aceto balsamico e tanti altri piccoli grandi pensieri che potete vedere nel video. Un messaggio forte, intenso, ma positivo, di speranza, di capacità di andare oltre ogni avversità, che sa di voglia di vivere e nel quale riconosciamo per intero l’uomo e il campione Van de Goor che ha concluso dando l’appuntamento ai tifosi per una delle partite della squadra modenese.

Avanti Bas, non ti fermare, continua a schiacciare