sabato 11 febbraio 2017 12:46
ROMA – La collaborazione tra Ferrari e Team Haas non era inizialmente prevista, non almeno nei piani del proprietario della scuderia americana. «Quando abbiamo iniziato in Formula Uno, l’idea era di iniziare fare tutto da soli», ha detto Gene Haas a Crash.net. «L’intenzione era di essere un costruttore tradizionale, con la produzione di telaio, sospensioni, componenti aerodinamiche».
IMPEGNO ENORME – Un progetto che però si è scontrato con «l’impegno enorme per questo tipo di impresa – dice ancora Haas – così abbiamo corretto un po’ la rotta, ci siamo guardati intorno per capire con chi potevamo collaborare. Sarebbe stata un’impresa monumentale riuscire a completare tutto nell’arco di otto o nove mesi, il rischio di non farcela era altissimo. Così abbiamo cambiato strategia e alla fine abbiamo scelto la partnership con Ferrari».