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Fiorentina, parla Commisso: “Criticate me, non Montella o la squadra”

Dic 1, 2019

FIRENZE – Il presidente della FiorentinaRoccoCommisso, presente ieri in tribuna per il match contro il Lecce, ha commentato così la sconfitta per 1-0: “Le opportunità le abbiamo avute, abbiamo fatto un bellissimo primo tempo ma il gol non è arrivato“. La squadra e l’allenatore sono usciti tra i fischi del proprio pubblico, e a tal proposito Commisso è stato molto chiaro: “Su Vincenzo Montella non c’è nessuna novità. Ora abbiamo Ribery e Chiesa che stanno male, questa è la situazione che Dio ci ha mandato“.

Commisso: “I ragazzi ce l’hanno messa tutta. Criticate me, non loro”

Dopo la sconfitta esterna di domenica contro l’Hellas Verona, il ko anche contro la formazione di Liverani, il sesto in questo primo scorcio di stagione. “È arrivata un’altra sconfitta ma differente – ha aggiunto Commisso – Questa volta i ragazzi ce l’hanno messa tutta ma non siamo stati fortunati e questo, come ho detto loro, si puo’ pure accettare, basta ci sia grinta e che lottino fino alla fine come hanno fatto. Siamo stati sfortunati, sono con loro e li difendo. Se qualcuno vuole fare critiche, le facciano a me, ma non ai ragazzi e non all’allenatore“.

Nonostante le tre sconfitte in altrettante partite, Commisso prova a vedere il bicchiere mezzo pieno: “Credo che siano stati fatti diversi progressi, a me la squadra è piaciuta solo che i risultati non sono arrivati”.

L’appello ai tifosi

Ai tifosi dico: ‘Le colpe datele a me’. Andiamo avanti un giorno alla volta, martedì prossimo ci sarà un’altra partita (in Coppa Italia contro il Cittadella), e domenica prossima ce ne sarà un’altra ancora (contro il Torino). Non è giusto che i ragazzi siano stati fischiati, se la gente vuole farlo, lo facciano con me perchè io mi prendo la responsabilità. La classifica è brutta – continua Commisso – ma questa è la vita“. Sulla possibilità di rinforzare la rosa a gennaio commenta: “Può darsi. Ho parlato con i giocatori, l’ho fatto con Montella, con Pradè e Joe Barone. Ho detto che ho bisogno di tempo, non mi aspettavo tutto questo. Avevamo fatto bene quelle sei partite dopo Genova, siamo andati in alto e poi dopo siamo scesi in classifica. Vediamo cosa succederà in futuro“.

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