martedì 18 ottobre 2016 10:15
ROMA – “Il processo di candidatura si è interrotto da questa settimana, sono stati spesi circa 13 milioni di euro. Spese non recuperabili“. Lo ha rivelato il presidente del Coni Giovanni Malagò, intervistato a Radio 24. “Se fino al 3 febbraio (data di consegna dell’ultima parte del dossier, ndr) può ancora cambiare tutto? No, è la fine”, ha aggiunto il capo dello sport italiano, spiegando che “con la candidatura siamo arrivati a fine corsa. Un piano B? C’è o ci poteva essere: portare avanti la candidatura a prescindere dal Comune. Ma l’abbiamo scartato”. Infine, ad una domanda sul suo stato emotivo la settimana scorsa, al momento di annunciare l’interruzione della candidatura: “No, non ho pianto ma mi sono commosso. Non erano lacrime, forse era qualcosa di peggio. Io ci ho sperato fino all’ultimo”.