• 22 Febbraio 2025 9:54

Corriere NET

Succede nel Mondo, accade qui!

Il Pil cinese non spaventa le Borse. Lo spread sotto quota 190

Lug 15, 2019

MILANO – Ore 13. Le Borse si indeboliscono nel corso della mattinata dopo una reazione complessivamente positiva ai dati arrivati oggi dalla Cina. Se il Pil è cresciuto nel secondo trimestre “solo” del 6,2%, dato più basso degli ultimi 27 anni, ma in linea con le attese, altre indicazioni macro, come la crescita più del previsto della produzione industriale e delle vendite al dettaglio a giugno, hanno fornito segnali più incoraggianti sullo stato di salute dell’economia cinese. I listini asiatici chiudono quasi tutti in positivo con Shenzhen a +0,64% e Shanghai a +0,14% mentre Tokyo oggi è chiusa per festività. In Europa gli indiic sono contrastati: Milano sale dello 0,12%, Londra segna +0,16%. Francoforte cresce dello 0,21% e Parigi cede o 0,05%. Da annotare anche l’ennesimo affondo di Donald Trump contro la Fed: “Economicamente stiamo andando alla grande come Paese nonostante la politica antiquata della Fed in materia di tassi e le sue restrizioni. C’è molto spazio per crescere!”, ha esultato il presidente Usa su Twitter.

Sul mercato dei cambi l’euro è poco mosso e vale a 1,1272 dollari mentre lo spread si mantiene sotto quota 200 punti dopo che venerdì a mercati chiusi l’agenzia di rating Dbrs ha confermato il giudizio per il nostro Paese a BBB (High) con outlook stabile. Il differenziale si attesta a 191 punti con il rendimento del titolo italiano all’1,67%.

Tra i dati attesi in giornata, Banca d’Italia ha evidenziato un calo del debito pubblico di 8,7 miliardi a maggio.

In calo il prezzo del petrolio. Dopo la corsa della scorsa settimana, il barile di Wti perde 14 centesimi, scendendo a 60,07 dollari. A Londra il Brent cala di 6 centesimi a 66,66 dollari alL’uragano Berry atteso sulle coste degli Stati Uniti ha provocato la sospensione di una parte dei pozzi del Golfo del Messico, ma non ha causato i danni attesi. A Londra il Brent è sceso di 6 centesimi a 66,66 dollari al barile.

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. Guarda la Policy

The cookie settings on this website are set to "allow cookies" to give you the best browsing experience possible. If you continue to use this website without changing your cookie settings or you click "Accept" below then you are consenting to this.

Close