C’è chi si rifà il computer completamente ogni “X” anni e chi invece mantiene il sistema costantemente aggiornato. Quale sia la strategia migliore è da vedere, ma nella rubrica il PC dei lettori hanno partecipato appassionati che seguono ambedue le filosofie.
Il lettore Spartaco fa parte del secondo partito. “Il mio PC ha passato numerose trasformazioni nel tempo. La prima, la più importante, nel 2011. Ho cambiato scheda madre, processore e RAM. Ho installato una Asus Rampage IV Extreme con un processore Intel Core i7-3930K e 16 GB di memoria DDR3 Transcend a 1886 MHz”.
Tre anni più tardi Spartaco ha acquistato non una, ma ben due Asus Radeon 290X DirectCU II OC. “Mi sono fatto un sistema Crossfire che era un tantino caldo e rumoroso”, ha commentato. Non stentiamo a credergli. L’anno passato il lettore è tornato nuovamente a modificare il computer, cambiando case, RAM, alimentatore e schede video.
“Il case di prima era troppo piccolo per le schede video, che anche con un profilo personalizzato delle ventole su MSI Afterburner riscaldavano parecchio d’estate. I 16 GB non bastavano più e l’alimentatore era vecchio e inaffidabile. Quindi ho comprato un case da NZXT Phantom 820 di colore grigio. Ho scelto questo modello per il pannello laterale che ha una ventola da 200 mm che butta aria direttamente sulle schede video”, ci ha scritto Spartaco.
Per quanto riguarda le RAM il lettore è passato a 32 GB di DDR3-1866 MHz di Ballistix Sport XT. “Con 32 GB ho tolto completamente la memoria virtuale, alleggerendo cosi il lavoro dell’SSD e velocizzando il sistema operativo”. Per quanto concerne l’alimentatore, Spartaco è andato un po’ oltre secondo noi, acquistando un EVGA SuperNOVA da 1300 watt.
Certo, ha aggiunto due GTX 1070 iChill x4 di Inno3D, ma è un alimentatore francamente eccessivo per questa configurazione. “Ho portato il processore 3930K a 4500 MHz. Per raffreddarlo ho un NZXT Kraken X61 con radiatore da 280 mm e due ventole FX 140 V2. Uso il software CAM per monitorare le prestazioni del PC. Nei test di stabilità Prime95 e Intel Burn Test non ha mai superato 72 °C. Giocando arriva al massimo 55 °C”.
Per quanto riguarda la rumorosità, il lettore dice che il computer è piuttosto silenzioso. “A pieno regime si sente solo un leggero rumore, ma solo facendo attenzione”.
Completano il sistema due SSD Corsair da 120 e 480 GB e un hard disk meccanico da 2 TB. “Non ho intenzione di cambiare la scheda madre e il processore perché è ancora troppo presto visto la performance dei nuovi modelli. Il monitor l’ho cambiato a gennaio prendendo un AOC Agon AG352QCX con un panello MVA da 35 pollici e 200 Hz. È una bomba!”.
NZXT Phantom 820 |