Al PC dei lettori ci scrivono anche personaggi illustri. No, non stiamo parlando di Giancarlo Magalli, ma nel suo piccoloAlessio, il cofondatore di TeeTee, è illustre – tanto da aver disegnato la seconda maglietta ufficiale di Tom’s Hardware, davvero bella (grazie!).

Il computer che ci mostra lo usa per lavorare ma anche per rilassarsi nel tempo libero. Scheda madre, CPU e RAM vengono da un PC precedente, trattasi nello specifico di una Asus Z97 Pro Gamer, un Core i7-4790K e 24 GB di memoria HyperX a 2133 MHz. “Anche l’alimentatore Corsair CS750, certificato Gold, ha continuato a farmi compagnia, è un ottimo PSU”.

Componenti che farebbero comodo a più di qualche nostro lettore, e allora perché Alessio è andato a rinnovare il suo precedente sistema? “Qualche mese fa, stufo delle alte temperature e dei rumori molesti di mille ventole, ho deciso di cambiare radicalmente. Case aperto e raffreddamento custom a liquido”, ci ha confessato.

È stato amore a prima vista, il case Thermaltake Core P5 l’ha conquistato. “È solido e robusto, personalizzabile secondo ogni esigenza, nonché a mio avviso molto bello ed elegante, senza sfociare nel tamarro, che proprio non fa per me”.

Nuovo case, nuova scheda video. Non c’è un nesso, ma è andata così. “Ho deciso di abbandonare la mia fidata GTX 970 tirata fino a strozzarla in overclock, per la regina del momento, una GTX 1080 appena uscita”. Alessio ha dato fiducia a Inno3D, acquistando il modello Ichill X3, overcloccato di fabbrica.

“Da qui ho montato un loop custom, tutto marchiato EKWB, una delle loro migliori pompe, radiatore da 360, ventole Vardar, waterblock CPU e GPU. Non ho voluto esagerare con sistemi più ampi, mi sono fidato del singolo radiatore da 360, e ho fatto bene. All’inizio volevo optare per tubature rigide, ma la difficoltà nell’effettuare operazioni di upgrade o pulizia con sistemi di quel tipo mi ha fatto guardare a più classiche e facili tubature morbide”.

Alessio gestisce la velocità di pompa e ventole tramite SpeedFan, con curve ad hoc per ridurre al minimo la rumorosità in idle e tenere al fresco i componenti sotto carico. La configurazione non si fa mancare un hard disk Seagate Barracuda da 1 TB e un SSD 850 EVO da 500 GB.

“Come vezzo finale, ma devo dire molto utile, ho montato un vecchio schermo LCD a 4 righe, gestito dal vecchio ma ottimo LCDsmartie + dati sensori da AIDA64 all’interno del case; da lì posso vedere sempre temperature e frequenza di CPU e GPU, nonché la velocità di pompa e ventole. Inoltre, quando si supera una certa tensione sulla GPU a causa del carico, passa ad un’altra schermata dedicata solo alla GPU con frequenza, temperatura, uso e percentuale TDP, nonché tensione. Il tutto mi è molto utile durante le sessioni di overclock“.

Con questo PC Alessio gioca su un monitor Asus da 24 pollici a 1440p a 60 fps fissi, dettagli al massimo. “Il 4790K lavora fisso a 4600 MHz, non supera mai i 65 °C, neanche con Prime95, mentre la GTX 1080 è stabile a 2088 MHz, non supera i 52 °C, neanche quest’estate nei giorni più caldi, mentre la sua VRAM è stata portata a 11.000 MHz”.

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