Il Psg ha blindato così il primo posto in classifica: ventotto punti, +4 sul Marsiglia di Villas-Boas. Ora sarà decisiva la sfida al Parco dei Principi con il Basaksehir: Tuchel si prepara allo sprint per la qualificazione agli ottavi, considerando che i turchi sono già eliminati e che la classifica vede il Psg a quota 9 con il Manchester United e il Lipsia. Basterà vincere con il Basaksehir per garantirsi il primo posto, grazie al bilancio degli scontri diretti.
Ma il Psg è coinvolto di riflesso anche nel caso Messi, dopo le frasi di Neymar: “Il prossimo anno giocherò con Leo”. L’argentino ha il contratto in scadenza il 30 giugno con il Barcellona, sconfitto ieri in Liga dal Cadice (2-1) e già distaccato – dopo dieci giornate – di dodici punti dall’Atletico Madrid. Il direttore sportivo Leonardo ha dribblato con stile l’argomento legato a Messi, che rappresenta il sogno dello sceicco del Psg: “Il rispetto è fondamentale, non accettiamo speculazioni. Non ci piace quando altri club parlano dei nostri giocatori. E così noi evitiamo riferimenti ai calciatori che non ci appartengono”.
Leonardo è concentrato sul rinnovo di Mbappé, ventidue anni il 20 dicembre, dieci gol in campionato e cinque in Champions. Ecco il primo pensiero del dirigente brasiliano, che ha lavorato in estate per prendere Kean in prestito dall’Everton e ha intenzione di riscattarlo. Ora, però, la priorità è Mbappé, che ha un contratto fino al 2022: “Stiamo parlando – ha spiegato Leonardo – e c’è il desiderio reciproco di approfondire il discorso. E’ il momento giusto. Rispetto a dieci giorni fa sono stati compiuti passi avanti”.